L’arrivo di un display in zaffiro sta facendo discutere davvero molto: le ipotesi riguardo l’implementazione di tale materiale spaziano da un efficiente sistema antigraffio ad una tecnologia di ricarica solare attraverso lo schermo. Secondo la fonte, il motivo è un altro.
La necessità di coprirlo con una custodia è forse il più grande difetto dell’iPhone: Apple è ossessionata dal design elegante, dalla sottigliezza, dalla leggerezza e perché no, dal logo sempre in vista.
L’incubo più grande per uno come Jony Ive è vedere milioni di utente coprire tutto il suo lavoro di eleganza e minimalizzazione, con delle custodie orrende. Gli iPhone 5 e 5S si graffiano facilmente, è inutile negarlo. Inoltre, se non mettiamo una custodia al nostro dispositivo, alla prima caduta il rischio di veder frantumato il vetro frontale è davvero molto elevato.
Jony Ive dev’essersi chiesto: come fare per mantenere il design elegante senza costringere le persone ad acquistare una custodia? La risposta sta nel vetro in zaffiro.
L’uso dello zaffiro su un display è comunque troppo costoso, molto più di quanto costa il Gorilla Glass attuale. Apple ha però un brevetto denominato “Sapphire Laminates”, nel quale viene descritta una particolare tecnologia in grado di introdurre uno strato molto sottile di zaffiro (meno di 1 millimetro) nel vetro, dando al display la resistenza al graffio del zaffiro ma rimanendo nei costi del vetro. Apple ha anche acquisito la GT Advanced Technologies, azienda che ha sviluppato una tecnologia in grado di produrre lastre di zaffiro più sottili di un capello umano.
Tornando al discorso brevetti, Apple ne ha anche un altro relativo ad un metodo per incollare lo zaffiro all’acciaio: è questa la tecnologia che Apple probabilmente userà per eliminare la necessità di acquistare una custodia per l’iPhone; secondo la fonte, Apple potrebbe pensare di introdurre lo zaffiro sia sul fronte che sul retro dell’iPhone 6.
Avete avuto un iPhone 4 o 4S? Questi due modelli avevano il vetro anche sul retro del dispositivo. Cadendo, si rischiava di veder frantumato anche il vetro posteriore, ma la realtà è un’altra: un iPhone 4 usato da tre anni risulta molto più nuovo di un iPhone 5S di pochi mesi, se utilizzati entrambi senza custodia, proprio per via della maggior resistenza ai graffi del vetro rispetto all’alluminio.
Con la tecnologia sviluppata da Apple, l’azienda potrà creare un vetro-zaffiro resistente sia per la parte frontale che per quella posteriore del futuro iPhone, creando un dispositivo elegante, antigraffio, sottile, leggero e ad un prezzo ragionevole.
Via | CultOfMac
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