La disputa tra Apple e Samsung in tribunale per la famosa “guerra dei brevetti” sembra non avere fine. Il processo, terminato nell’agosto del 2012, è stato vinto dall’azienda di Cupertino che dovrebbe ricevere 1,05 miliardi di dollari per i danni causati. Successivamente la giudice Koh è ritornata sui suoi passi, sostenendo come la giuria si fosse dimostrata incoerente rispetto alla decisione presa. Apple infatti ha visto assegnarsi un risarcimento si “soli” 290 milioni di dollari.
È importante ricordare che Samsung non ha ancora pagato un solo centesimo, ma entrambe le parti in causa hanno chiesto alla giudice un verdetto definitivo. Ovviamente, Apple sostiene di dover ottenere un risarcimento molto più cospicuo di 290 milioni di dollari, mentre l’azienda coreana vuole addirittura sborsarne di meno.
Come già saprete inoltre, Samsung cerca di aggrapparsi alle famose accuse di razzismo e pregiudizio scovate dalla società coreana in una dichiarazione da parte del team legale della società di Cupertino. Ovviamente Apple ha fatto ricorso contro tale assunto, ma tutta la questione è ancora in bilico.
Alla fine, la giudice Koh ha ritenuto che nessuna di queste affermazioni abbia effettivamente condizionato la giuria respingendo tutte le accuse delle parti in causa. A questo punto, il secondo round tra Apple e Samsung in tribunale inizierà il 31 marzo prossimo, con la giudice Koh che tenterà in ogni modo di portare le aziende a sancire un accordo.
Via | PhoneArena
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