Dopo l’exploit nel processore A5 ed A5X scovato da iH8sn0w che permette di effettuare il jailbreak a vita su iPhone 4S (qui l’articolo completo), è la volta di Winocm che, in un recente tweet, segnala a tutti che anche il processore A7 a 64 bit di Apple non è così inviolabile come sembra.
Secondo quanto dichiarato dall’hacker, lui e iH8Sn0w stanno già lavorando sull’iBoot dei dispositivi con processore A7 (quindi iPhone 5S, iPad Air ed iPad mini con display retina), permettendo così di effettuare il jailbreak anche per le future versioni di iOS senza alcun tipo di problema. Come spiegato anche la scorsa volta infatti, gli utenti di questi dispositivi quindi potranno eseguire il jailbreak senza dover attendere lunghi periodi di test, in quanto l’exploit si trova a livello hardware e non software. Ipoteticamente, potranno effettuare il jailbreak anche su iOS 8 e successivi.
64-bit iBoots anyone? cc / @iH8sn0w pic.twitter.com/wnEc9sz29h
— winocm (@winocm) 6 Febbraio 2014
Non sono emersi ulteriori dettagli in merito, ma questa è sicuramente una notizia che fa accapponare la pelle: se dovessero riuscirci, si aprirebbero le porte del jailbreak in maniera definitiva senza possibilità per Apple di bloccarlo in alcun modo!
Restate sulle nostre pagine: appena ne sapremo di più vi informeremo con un nuovo articolo.
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