iZettle, una startup per i pagamenti da cellulare fondata in Svezia, compie oggi un altro passo in avanti per rendere il servizio sempre più interessante nei nove paesi in cui viene già utilizzato: l’azienda sta per rilasciare un SDK che permette il pagamento anche attraverso applicazioni terze.
Questo permetterà ad iZettle di trovarsi un passo in avanti rispetto ai suoi rivali statunitensi come Square e PayPal, anche se quest’ultimo rilascerà, probabilmente, un innovazione simile in questo trimestre (avendo già effettuato dei test con partner del calibro di Uber).
Il fondatore e CEO di Taxy 24/7 e iView Inc ha ammesso: “La funzione di pagamento di iZettle è diventata un aspetto centrale per la nostra applicazione. Inoltre, grazie all’aggiunta di questa opzione di pagamento, potremmo soddisfare maggiormente i nostri clienti”.
L’SDK, che sarà disponibile inizialmente per iOS e poi estesa ad Android, è un espansione dell’API (Applicazioni Programming Interface) che iZettle ha lanciato l’anno scorso. In effetti era già presente un’opzione di pagamento per le applicazioni terze ma, quando un utente cliccava sul tasto “Paga”, veniva reindirizzato su iZettle. Ora tutto avverrà nell’app prescelta portando, di conseguenza, una migliore fruibilità.
“Nella nostra continua ricerca di democratizzare i pagamenti con carta di credito, abbiamo deciso di aprire la nostra piattaforma agli sviluppatori che posseggono già un’applicazione ed hanno bisogno di una soluzione per i pagamenti”, ha detto il co-fondatore e CEO di iZettle Jacob de Geer in un comunicato.
Da quando è stata fondata, iZettle ha ricavato oltre 50 milioni di dollari e tra gli investitori si trovano nomi del calibro di Index Ventures, Greylock, MasterCard e American Express. Al momento iZettle è attiva in Gran Bretaglia, Spagna, Germania, Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia, Messico e Brasile.
Via | TechCrunch
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