Ogni due settimane siamo costretti a creare delle nuove password che sono sempre più complesse e difficili da ricordare, magari con caratteri maiuscoli, numeri e simboli particolari. Tutto ciò per un semplice motivo: impedire agli hacker di accedere alle nostre informazioni. Ma non finisce qui, ci sono addirittura dei siti che ci invitano a modificare la password periodicamente.
Wouter Smet, impiegato come giovane hacker alla Engagor, ha redatto una guida per aiutare le persone a creare delle password intelligenti. In sostanza, egli pensa che dovremmo creare diversi tipi di password per dispositivi e servizi differenti. Ad esempio, creare una password per il computer che usiamo in casa e condividiamo con la famiglia, un’altra per le applicazioni legate al lavoro, un’altra per la posta elettronica e così via.
È facile ricordare una cosa del genere così non ci si potrà più lamentare che un’applicazione non è abbastanza sicura. Basta prenderci l’abitudine e vedrete che ci si sentirà più sicuri sotto questi punti di vista.
Anche in questo caso, però, si dovrebbero creare e memorizzare innumerevoli combinazioni di password e sicuramente molti non condivideranno questa strategia.
La buona notizia è che aziende come Google e Microsoft hanno iniziato a connettere le loro risorse al fine di abolire le password una volta per tutte. Google, ad esempio, sta lavorando insieme a Yubico ad un dongle USB chiamato YubiKey Neo che agisce come una chiave di sblocco per tutti i nostri account.
Via | BGR
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