Lo predisse già nel 2007, ma in quel periodo era ancora troppo presto per far si che ciò si verificare nell’immediato. Ad ogni modo, ci aveva visto giusto: l’epoca post-PC si sta avvicinando inesorabilmente.
Ancora oggi, i computer rappresentano la più grossa base di installazioni al mondo, ma analizzando il grafico di Benedict Evans, analista di Enders Analysis possiamo constatare che gli smartphone stanno raggiungendo i PC a grandi passi. Il tasso di crescita è davvero impressionante: in soli 3 anni gli smartphone posseduti sono passati da 200 milioni a 1,2 miliardi. Anche i tablet potrebbero essere presto considerati nell’epoca predetta da Jobs, visto che attualmente sono già 200 milioni i dispositivi esistenti.
Sicuramente è ancora molto lontano il giorno in cui tablet e smartphone sostituiranno totalmente i PC -che continueranno ad esistere specialmente in ambienti professionali- ma personalmente ritengo che potremmo davvero vedere una sostituzione con tablet e smartphone nella casa dell’utente medio.
Voi che dite?
Via | BGR
Leggi o Aggiungi Commenti