Google sta espandendo il suo servizio a vista d’occhio: sempre più città e luoghi in tutto il mondo, anche quelli più remoti, possono essere visti in tempo reale da qualsiasi dispositivo attraverso Street View. Il sistema però, presenta ancora delle lacune, che però potremo colmare noi stessi. Ecco come.
Google ha appena lanciato Photo Sphere, un nuovo servizio che permette a qualsiasi utente dodato di uno smartphone Android o una DSLR (digital single-lens reflex) di ricreare le ambientazioni 3D del servizio unendo insieme più foto scattate insieme.
“To get started, just create photo spheres using your Android phone or a DSLR and then share them on Views. Next, select the photo spheres from your profile and use our new tool to connect them together (as seen in the example above). Once your photo spheres are connected and published, people can navigate between them on Google Maps, just like they can in Street View”
“Per cominciare, create sfere fotografiche usando il vostro telefono Android o una DSLR e condividetele su Views” ci spiega Google attraverso il suo blog. “Selezionate le foto dal vostro profilo ed usate il nostro nuovo strumento per collegarle tra loro. Una volta che le foto sono connesse e pubblicate, chiunque potrà navigare attraverso di esse su Google Maps, come le classiche foto di Street View”
Una bellissima iniziativa che garantirà alla società un miglioramento notevolmente del servizio offerto, permettendo di espandere i luoghi visibili attraverso questa modalità e consentendoci di visualizzare uno stesso luogo magari in più condizioni climatiche o in diverse stagioni o momenti della giornata.
Per saperne di più, visitate la pagina ufficiale a questo indirizzo.
Leggi o Aggiungi Commenti