Apple ha appena rimosso un’altra applicazione dall’AppStore, chiamata BeautyMeter. Lo scopo era quello raccogliere le foto scattate direttamente dall’iPhone su una sorta di bacheca virtuale permettendo agli altri utenti di votare i volti ed anche i corpi che venivano visualizzati.
L’applicazione in sè rispettava tutte le regole dell’SDK e di Apple per cui a suo tempo venne regolarmente approvata per lo Store, ma, in seguito alla crescità della comunità,ci sono stati alcuni utenti che hanno abusato del servizio, caricando foto pornografiche appartenenti addirittura a delle minorenni.
Tutto questo ha scatenato un polverone enorme ed Apple ha provveduto alla rimozione immediata dell’applicazione. Le critiche maggiori sono andate alla stessa Apple, mettendo in discussione il metodo che viene utilizzato per le approvazioni.
Andrebbe però anche detto che i revisori hanno il solo compito/dovere di controllare il codice ed i contenuti nello “stato attuale” e che non possono prevedere il futuro. Nello specifico, per quanto riguarda le applicazioni interamente basate su internet, gli sviluppatori possono decidere di trasmettere contenuti diversi in qualunque momento, per cui probabilmente non andrebbe accusata soltanto Apple, che al momento dell’approvazione si ritrovava con un’applicazione “pulita” ma anche lo stesso produttore, o peggio ancora, chi ha caricato quelle immagini in una community pubblica.
Dall’altra parte però bisogna dire che gli sviluppatori avevano scritto nei termini di utilizzo che le immagini venivano controllate periodicamente e che mancavano controlli sui singoli upload, per cui Apple avrebbe anche potuto aspettarsi una situazione del genere.
Sicuramente un’applicazione con immagini pornografiche appartenenti a delle ragazzine minorenni non fa assolutamente piacere ed è una cosa grave, ma in questi casi è sempre difficile capire a chi dare tutte le colpe. A voi i commenti.
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