Lo zaffiro è il nuovo vetro. È questo quello che sta succedendo nel mondo degli smartphone, dove questa pietra preziosa sta trovando sempre più campi d’utilizzo a discapito del vetro e della plastica. Per questo motivo IHS crede che in futuro la seconda pietra più dura al mondo sarà sempre più utilizzata sui nostri dispositivi mobili.
Apple ha iniziato ad utilizzare lo zaffiro già per le lenti della fotocamera in iPhone 5, mentre con iPhone 5S l’uso della seconda pietra più dura al mondo è stato esteso anche al pulsante Home, il quale deve essere molto resistente ai graffi essendovi integrato un lettore di impronte digitali.
Lo zaffiro, nonostante sia un materiale poco conosciuto nel mondo degli smartphone, si sta prestando sempre più in questo ambito negli ultimi anni. Secondo una ricerca condotta dalla IHS infatti, la cresciuta domanda di questa pietra è da attribuirsi proprio al settore degli smartphone, venendo impiegata principalmente nella produzione di lenti, pulsanti e display.
La domanda dello zaffiro si misura in chilometri e nel 2012 la domanda totale era di 32Km. Per quest’anno però si prevede che la domanda toccherà i 54Km, mentre nel 2016 potrebbe crescere addirittura fino agli 84Km.
La quantità più consistente del suo utilizzo è riservata ai LED, mentre il suo utilizzo negli smartphone è ora collocato al 5% del totale. Il dato è però destinato a salire al 20% nel 2014.
Lo zaffiro è stato a lungo pubblicizzato come un materiale resistentissimo ai graffi, ma ha anche un costo abbastanza elevato. Inoltre Corning, società produttrice del Gorilla Glass 3, ha dichiarato che il suo materiale è molto simile allo zaffiro se non migliore per quanto riguarda la resistenza ai graffi.
In ogni caso, questa pietra è il materiale sul quale Apple sta puntando e prestissimo anche moltissime altre aziende concorrenti inizieranno ad impiegarla nei propri dispositivi.
Via | Phone Arena
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