E’ la dichiarazione rilasciata da John Sculley, ex Presidente della Pepsi Cola negli USA ed amministratore delegato di Apple dal 1983 al 1993. Spesso viene citata la frase secondo cui Steve Jobs lo convinse ad abbandonare la Pepsi Cola per lavorare in Apple: “Do you want to sell sugar water for the rest of your life, or do you want to change the world?” (Vuoi vendere per il resto della tua vita acqua zuccherata o vuoi cambiare il mondo?).
Come ogni autunno, si chiude l’anno finanziario e per gli investitori ed azionisti Apple è tempo di bilanci perché i risultati finanziari incidono molto sui loro patrimoni. Come sempre, tutti gli occhi sono rivolti al CEO dell’azienda di Cupertino, Tim Cook, visto anche la caduta del titolo negli ultimi 12 mesi (oltre il 30%).
Ma ora che Apple sta lanciando nuovi dispositivi e distruggendo di nuovo i record di vendite (oltre 9 milioni di dispositivi venduti solo nel primo weekend di lancio), le aspettative sono diventate un po’ più rosee. In particolare, sul caso è intervenuto John Sculley, dirigente Apple per un decennio a cavallo tra gli anni ’80 e ’90.
“Per quanto mi riguarda, Tim Cook sta facendo un lavoro straordinario in Apple. Deve ignorare di più i critici e mantenere la rotta perché ora Apple ha una struttura finanziaria solida. Non sta cercando di essere Steve Jobs perché era una persona unica e nessun altro potrebbe rimpiazzarlo. Tim sta continuando la filosofia di Apple senza alcun compromesso mantenendo la qualità dei prodotti ed un grande stile“.
Sculley ha anche riconosciuto che i rivali hanno guadagnato terreno su Apple, ma non è certamente preoccupato né per il futuro della società di Cupertino né per il futuro del suo prodotto di punta, l’iPhone. “Sono convinto che Apple sia intenzionata a fare bene, e ciò non significa che Android riuscirà a guadagnare maggiori quote di mercato, come sta già accadendo, ma il colosso americano fa indubbiamente prodotti di maggior qualità“.
Via | Bgr
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