Alla conferenza indetta da All Things D nel maggio dello scorso anno, il CEO Apple Tim Cook ha riferito ai media che le misure di segretezza sui prodotti in fase di sviluppo saranno raddoppiate. Così evidentemente non è stato, ed oggi vi riportiamo le dichiarazioni della fonte della maggior parte dei rumor sull’iPhone 5C.
Considerando l’hipe generato dalla società, è praticamente impossibile impedire la fuga di notizie e componenti dalle immense catene di montaggio dei prodotti Apple. Quindi anche se Cook si è sforzato di raddoppiare queste misure di segretezza, le immagini e i dettagli dei nuovi iPhone sono comunque trapelati al di fuori della società.
Ma chi sarebbe il responsabile di tutte queste fughe di notizie? Fortune ha avuto modo di intervistare Sonny Dickson, il principale responsabile delle indiscrezioni relative al nuovo iPhone 5C. Chiamatelo “leaker” o come preferite, ma questo soggetto ha ottenuto le foto delle diverse scocche colorate dell’iPhone 5C, ed anche degli iPhone 5S color grafite e champagne.
Anche se resta da verificare l’autenticità delle indiscrezioni provenienti da Dickson, egli è stato in grado, in passato, di reperire componenti originali di prodotti Apple non ancora annunciati. Quindi come opera questo “leaker” ?
Come molti giovani della sua età, Dickson si è interessato ad Apple con il rilascio dell’iPhone originale nel 2007. Ha iniziato la sua avventura come sviluppatore iOS, facendosi un nome grazie all’estrazione di informazioni nascoste nel codice della versione beta del firmware Apple. Il suo primo notevole risultato nel commercio di componenti di device non ancora presentati è avvenuto l’anno scorso quando ha messo le mani su quello che si rivelò essere la scheda logica del nuovo iPhone 5.
Quest’estate però è andato oltre, pubblicando le prime foto trapelate di quelle che sono le parti di quattro prodotti non ancora presentati da Apple: l’iPhone 5C, l’iPhone 5S, l’iPad Mini 2 e l’iPad 5.
E’ stata solo una questione di tempo prima che Dickson diventasse famoso in questo settore, pubblicando i primi video su YouTube delle componenti trapelate. Anche Apple si è accorta di questo “leaker” iniziando a rimuovere i suoi video per violazione del copyright. Dickson afferma che i computer di Cupertino hanno visitato il suo sito più di 900 volte durante l’ultimo mese ed inoltre ribadisce che:
Molti credono che io infranga la legge, ma loro non sanno di cosa mi occupo realmente. Non sto infrangendo alcuna legge che le altre persone non abbiano già infranto.
Voi cosa ne pensate?
Via | TUAW
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