Con l’avvento dell’App Store, da anni su iPhone compaiono quotidianamente migliaia di applicazioni per poter fare davvero ogni cosa. L’unico limite è la creatività, tanto che scherzosamente gli amici mi chiedono: ok, fa tutte queste cose…ma lo fa il caffè? Se anche a voi è capitato, a questa domanda da oggi potremo rispondere con un sonoro Sì.
Se siete baristi, la vostra professione potrebbe essere a rischio: come in molte altre dove la manodopera è stata gradualmente sostituita dai robot, anche per il caffè ci sono delle grosse novità. La Coffee Haus ha realizzato una sorta di “barista robotico”, al quale gli utenti potranno ordinare il caffè tramite un applicazione per iOS ed Android. La prenotazione potrà essere personalizzata in base alle proprie preferenze, specificando addirittura l’orario per il quale si deciderà di ritirarlo.
Una notifica push avvertirà infine che il caffè è pronto per il ritiro, eliminando così le code tradizionali ed i tempi di attesa. Non appena l’utente arriverà alla postazione, il robot servirà il caffè in una tazza, la quale sarà leggermente riscaldata sul momento.
Ma è buono questo caffè?
Briggo -questo il nome del chiosco robotico- macina ogni caffè individualmente e lo prepara utilizzato chicchi di caffè artigianali, latte fresco e sciroppi Gourmet “creando dei veri e propri capolavori” suggerisce Scott McMartin, vice presidente della Coffee Haus.
Il primo chiosco automatizzato è stato costruito presso l’Università del Texas ad Austin questa settimana, sostituendo un prototipo che era lì dal 2011. Visto il successo, l’azienda ha annunciato di espandersi -per ora- negli aeroporti, ospedali e campus aziendali degli Stati Uniti.
Briggo è stato creato in collaborazione con Yves Behar ed il resto del team Fuseproject, i ragazzi che sono dietro a numerosi progetti, tra cui il celeberrimo Jawbone. L’applicazione in futuro permetterà anche di risparmiare sugli ordini quotidiani, trovare nuovi chioschi grazie alle geolocalizzazione e molto altro.
Via | TheNextWeb
Leggi o Aggiungi Commenti