Dopo circa due anni di assenza, il noto riproduttore video VLC torna su App Store permettendo a tutti gli utenti di guardare ogni formato di video del tutto gratuitamente.
A dispetto di una interfaccia utente che ricorda la vecchia versione, VLC è stato completamente riscritto per utilizzare un audio moderno e moduli di uscita video, un multi-core di decodifica e il supporto per qualsiasi tipo di file supportato da VLC sul desktop. Durante il test effettuato in anteprima dallo staff di Mac Stories, l’applicazione è stata in grado di avviare rapidamente la riproduzione di qualsiasi file video come ad esempio .Mp4 e .mkv.
A parte i miglioramenti sotto il cofano, ci sono diverse nuove opzioni per upload e download. All’interno delle impostazioni, è disponibile una nuova funzione denominata “Caricamento WiFi” che permette di scaricare i file attraverso un browser web desktop in esecuzione sulla stessa rete locale Wi-Fi. C’è inoltre la funzione “Download da Server sul Web” con la quale è possibile inserire l’URL di un file che si desidera scaricare all’interno della app. L’applicazione permette la condivisione di file con iTunes e l’integrazione di Dropbox. Il team di VLC ha annunciato inoltre che saranno aggiunti più servizi cloud in futuro.
Per gli utenti che sono alla ricerca di un modo per proteggere i video che caricano sul proprio dispositivo iOS, VLC ha aggiunto una opzione di blocco con codice all’interno delle Impostazioni.
La schermata di riproduzione video contiene nuove funzionalità tra cui la possibilità di regolare la velocità di riproduzione, aggiungere filtri video in tempo reale (sono supportati luminosità, contrasto, tonalità, saturazione, e Gamma), e aggiungere i sottotitoli in tempo reale. L’audio può essere riprodotto anche in background, una caratteristica utile se si desidera magari controllare velocemente Twitter o Facebook durante la riproduzione di un film.
VLC per iOS è completamente open-source. Il codice sarà disponibile online da domani ed è “bi-autorizzata ai sensi sia della Mozilla Public License Version 2 così come la GNU General Public License versione 2 o successiva”. Il team di VLC è fiducioso che, questa volta, non ci saranno problemi con i detentori di copyright che li costringerà a togliere VLC dall’App Store.
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