Da quando è stata pubblicata la prima beta ufficiale di iOS 7 per gli sviluppatori, si è sollevato un gran polverone soprattutto sulle caratteristiche che non hanno entusiasmato particolarmente gli addetti ai lavori, mettendo in secondo piano tutte le ottime novità del sistema operativo. Vagliamole una per una in questo articolo.
AppAdvice ha pubblicato un articolo che condividiamo in maniera assoluta in cui vengono segnalate tutte le novità principali e gradevoli del nuovo sistema operativo mobile di Cupertino, che la società ha mostrato al pubblico per la prima volta il 10 giugno all’evento di presentazione della WWDC 2013.
Si è parlato di icone orride, di crash di sistema e di instabilità generale, senza considerare il fatto che iOS 7 è un prodotto tutto fuorché completo, che ha bisogno di tre lunghi ed estenuanti mesi di lavoro per essere portato a termine. Ma all’interno della Beta 1 possiamo apprezzare tante novità estremamente gustose nel nuovo sistema operativo.
Vediamole assieme.
Control Center
La novità più gradita ed attesa di iOS 7 è stata sicuramente il Control Center, un’interfaccia interamente pensata da zero per accedere rapidamente alle funzioni più importanti del nostro smartphone. Si tratta di un sistema lontano dai widget o dalle finestre tipiche delle piattaforme della concorrenza, che integra dei “widget” con cui attivare o disattivare funzioni, accedere ai controlli multimediali per la riproduzione dei brani o a funzioni rapide e molto altro.
Il Control Center è già un ottimo punto di partenza, anche se allo stato attuale mancano alcune feature interessanti. Apple avrebbe potuto inserire un minimo di personalizzazione per quanto riguarda i toggle, come la possibilità di interagire con il 3G e la connessione dati o il Personal Hotspot.
Avremo sicuramente preferito una finestra più personalizzabile in base ai nostri gusti anche se, conoscendo il modus operandi di Apple, questa probabilmente non arriverà nemmeno nella versione ufficiale di iOS 7.
Ricerca Spotlight
La ricerca Spotlight non è più accessibile mediante una pagina specifica nella Home, ma possiamo raggiungerla tramite tutte le pagine dell’interfaccia del sistema operativo. Basta scorrere il dito verso il basso che la casella di testo compare, assieme alla tastiera virtuale, ed in pochissimo tempo potremo digitare la nostra ricerca.
La ricerca Spotlight era una funzione poco usata di iOS, ma la nuova gesture probabilmente risulterà più facile da gestire per tutti gli utenti e sicuramente l’interessante funzione avrà un successo ben maggiore. Spotlight adesso avrà un’interfaccia più semplice da capire ed utilizzerà un database ancora più ampio per le informazioni, includendo ad esempio le foto dei contatti nelle ricerche e molto altro.
I campi che Spotlight mostrerà sono assolutamente personalizzabili dalle Impostazioni di iOS 7.
Schermata di blocco
Il primo fotogramma in cui si vede iOS 7 nel video di presentazione mostrato alla WWDC 2013 ritrae proprio la nuova schermata di blocco, con i suoi testi “tridimensionali” grazie alla visualizzazione in parallasse. Le novità dal punto di vista estetico e di design sono innumerevoli ed il passo in avanti è notevole.
Con iOS 7 potremo accedere al Centro Notifiche ed al Control Center direttamente dalla schermata di blocco, mostrandoci quindi appuntamenti, promemoria, messaggi in arrivo, notifiche senza aver bisogno di sbloccare il dispositivo perdendo ulteriore tempo.
La schermata di blocco vanta adesso una nuova gesture per accedere al dispositivo, praticabile lungo tutto il display e non solo tramite la barra presente nelle precedenti versioni.
iTunes Radio
Sebbene non sia un diretto concorrente di Spotify, iTunes Radio è un ottimo servizio di musica in streaming che abbiamo diffusamente provato negli scorsi giorni. Velocissimo e funzionale, è integrato direttamente nell’app Musica all’interno degli account iTunes americani. Nei prossimi mesi sarà sbloccato l’accesso anche negli altri paesi, fra cui l’Italia.
Si tratta di un servizio che ci permette di conoscere nuova musica, partendo dai nostri gusti musicali. Funziona bene ed è sicuramente una novità più che gradita.
Animazioni, interazioni e gesture
Quello che non abbiamo potuto mostrarvi tramite fredde foto sono le nuovissime animazioni presenti su iOS 7. Quando entriamo all’interno della Home Screen le icone si muoveranno tutte in maniera indipendente l’una dall’altra, con movimenti che ricordano vagamente le tile di Windows Phone.
Su iOS 7 sono presenti tantissime gesture, che rendono di fatto inutili i tasti presenti nelle precedenti versioni (e ancora presenti anche sulla nuova). Per tornare indietro all’interno delle Impostazioni, ad esempio, basta effettuare uno slide da sinistra a destra. Gesture simili sono integrate anche su Safari o Mail.
Anche l’app switcher per gestire le app in multitasking è stato rivoluzionato in tal senso. Su iOS 6 la procedura per chiudere le applicazioni era piuttosto lunga e frustrante, infatti dovevamo tenere premuto su un’icona per poi premere sul tasto di chiusura, piccolo e difficilmente raggiungibile a volte. Con iOS 7 basta effettuare uno slide verso l’alto e l’app viene chiusa in un attimo.
iOS 7 supporta finalmente un vero multitasking, con una gestione della memoria ancora migliore rispetto a quanto vedevamo sulle precedenti versioni. A meno che non si ha un problema con un’app o per questione di comodità, è assolutamente inutile chiudere un’applicazione ai fini dell’autonomia del cellulare.
L’effetto parallasse, per quanto inutile dal punto di vista funzionale, è incredibilmente piacevole e coinvolge non solo le icone della Home, ma tutti gli elementi in sovrimpressione dello schermo, fra cui le finestre d’avviso, i banner o le anteprime delle app sull’app-switcher.
Safari
Safari è stato incredibilmente rivoluzionato rispetto alle precedenti versioni. Su iOS 7 lo scroll è più rapido e non avremo limiti sul numero di pagine che potremo aprire simultaneamente, anche grazie alla nuova schermata di anteprima delle pagine aperte.
La casella di testo in alto adesso permette di inserire sia gli URL delle pagine che le ricerche da effettuare tramite Google o il motore di ricerca che preferiamo. I preferiti, come tutti i tasti per gli strumenti sono parecchio più semplici da gestire: ad esempio basta cliccare sulla casella di testo per inserire l’URL per accedere direttamente ai nostri Preferiti.
Immagini e Fotocamera
Sebbene lo scatto resta sempre il più automatico possibile, lasciando all’utente pochissime scelte di personalizzazione, l’app Fotocamera permette di inserire alcuni effetti grafici in tempo reale alle fotografie.
L’app Immagini è stata completamente rivista e ritengo che ne aveva assoluto bisogno. Le fotografie sono adesso catalogate in maniera estremamente più ordinata e gestire i vari album è decisamente più comodo, soprattutto per gli utenti che hanno un numero di foto elevato all’interno del proprio smartphone.
App Store
Gli Aggiornamenti Automatici erano ormai diventati indispensabili ed iOS 7 li gestisce in maniera favolosa. Non solo l’app viene aggiornata in maniera praticamente silente, ma questa verrà notificata prontamente riportando anche la data dell’avvenuta installazione. La nuova feature si può anche disabilitare ed Apple qui ha accontentato proprio tutti i gusti.
Una cosa che abbiamo notato nelle nostre prove è che App Store è adesso estremamente più veloce rispetto alla versione delle passate edizioni di iOS. L’accesso all’applicazione è adesso praticamente istantaneo.
Telefono
L’app Telefono ha ricevuto modifiche sostanziali dal punto di vista del design, ma Apple ha anche aggiunto la possibilità di bloccare contatti sia per quanto riguarda la ricezione di chiamate che di messaggi testuali. Il design della schermata delle chiamate in ingresso, con tantissimi effetti in gaussian blur è particolarmente piacevole, mentre è migliorabile quella relativa al tastierino numerico.
AirDrop
Una fra le funzioni più utili di iOS 7 è AirDrop, che purtroppo funzionerà solamente con altri dispositivi Apple. Adesso sarà molto più semplice inviare foto, informazioni sui contatti, documenti e quant’altro fra due dispositivi iOS 7 o Mac OS, senza dover necessariamente mettere in contatto i due dispositivi.
AirDrop utilizza sia il Wi-Fi che il Bluetooth per interfacciare i due dispositivi e permettere una veloce trasmissione di dati.
Siri
Per ultimo, ma sicuramente non per importanza, abbiamo Siri, l’assistente vocale che ha lanciato la moda su tutti gli smartphone attuali. I miglioramenti sono evidenti dal punto di vista dell’interfaccia ed il fatto che adesso le ricerche vengono effettuate sfruttando più motori di ricerca introduce tantissime modalità d’uso.
Soprattutto per noi italiani, adesso sarà possibile chiedere tantissime cose in più a Siri, aspettandoci sempre (o quasi) risposte del tutto convincenti. Anche la voce è del tutto rinnovata, con un tono più grave ma assolutamente più naturale rispetto a quella presente nelle precedenti versioni.
Queste sono le cose che più ci sono piaciute di iOS 7, e non sono poche. E voi, se avete provato il nuovo sistema operativo, cosa ne pensate? Quali sono le caratteristiche che avete apprezzato maggiormente nelle vostre prove? Fatecelo sapere nei commenti.
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