In questo articolo vi abbiamo parlato approfonditamente di iOS 7, mostrandovi ed illustrandovi tutte le schermate, la nuova interfaccia e le nuove funzioni visibili a primo impatto, ovvero senza entrare in nessuna applicazione. D’ora in avanti invece, andremo ad aprire ogni singola applicazione, analizzando i cambiamenti subiti. Partiamo subito con Messaggi.
Quella che potevamo considerare già una semplice applicazione, viene semplificata ulteriormente mediante il nuovo assetto grafico deviso da Ive in cui predomina il bianco. La prima cosa che notiamo è che la tastiera risulta semi trasparente per cui sarà grigia durante la composizione di messaggi. L’utilizzo dell’applicazione non ha subito variazioni, ci basterà cliccare il tasto (+) per aggiungere un destinatario, dopodichè visualizzeremo immediatamente, nel box dedicato alla scrittura, la parola “Messaggio” oppure “iMessage”. Naturalmente il primo indicherà un normale SMS a pagamento ed il secondo un messaggio gratuito mediante la piattaforma Apple. Viene quindi abbandonato il doppio colore relativo al pulsante “Invia”.
Le nuvolette di chat sono grigie per i messaggi ricevuti e blu per quelli inviati. Lo stile, decisamente più minimale, di iOS 7 elimina l’effetto “bolla” da queste nuvolette risultando piuttosto piatto. In ogni messaggio potremo cliccare il tasto con l’icona della fotocamera per allegare nuove immagini e video dalla libreria oppure appena scattati.
Leggermente più complessa la rimozione di un singolo SMS all’interno di una conversazione. Infatti, non è più presente il tasto “Modifica”, bensì sarà necessario cliccare a lungo su una nuvoletta fino a visualizzare un pop-up, dal quale dovremo scegliere “Altro”. A questo punto potremo selezionare uno o più messaggi da eliminare, attraverso l’icona in basso a sinistra.
iOS 7 inoltre, inverte il sistema di rimozione dei contenuti. Il classico Swipe da sinistra verso destra per far apparire il tasto rosso “Elimina” adesso è stato rimpiazzato da una gesture opposta, ovvero da destra verso sinistra, ed il risultato è visibile nel terzo screenshot qui sopra.
Leggi o Aggiungi Commenti