Nuove analisi condotte da alcuni dipendenti della JP Morgan hanno stabilito che il prossimo iPhone low-cost pensato e progettato da Apple, non farà parte della fascia bassa del mercato, ma si andrà a posizionare in quella un gradino sopra.
Gokul Hariharan e Mark Moskowitz hanno approntato alcune analisi di mercato, considerando le tradizioni sui prezzi della società di Cupertino, stabilendo che è difficile pensare ad un prodotto estremamente economico da parte di Apple. Il nuovo iPhone low-cost non avrà costi inferiori ai 350/400$, che possono tradursi abbastanza facilmente con 399/499€ sul mercato italiano, che prevede cifre sensibilmente superiori rispetto a quelle richieste in altri paesi.
Insomma, se aspettavate il prossimo iPhone economico per poter mettere le mani finalmente su uno smartphone di Cupertino a buon prezzo, potreste rimanere delusi dalle politiche sostanzialmente elitarie condotte normalmente da Apple. Del resto la società non può “giocarsi” il nome con un prodotto di bassa qualità, soprattutto in un momento come questo in cui bisogna richiedere fiducia agli investitori per cercare di aumentare il valore delle singole azioni in borsa.
L’idea di low-cost che ha Apple con il prossimo iPhone, sarà particolarmente simile a quella che possiamo già vedere con iPod nano ed iPad mini. In pratica si offriranno prodotti costruiti con i medesimi standard qualitativi a cui ci ha abituato Apple, cercando di introdurre soluzioni più economiche laddove possibile. Un altro esempio potrebbe essere fatto con Mac Mini, sul fronte desktop.
Il prodotto sarà quindi da considerarsi come occupante la fascia media del mercato e dovrebbe interessare soprattutto coloro che vogliono passare da un feature phone a qualcosa di più “smart”. Del resto l’estrema leggerezza di iOS si presterebbe decisamente bene per questo tipo di incarico. Un iPhone di questa fascia di prezzo potrebbe inoltre contrastare la concorrenza diretta nei paesi in cui questa ha un predominio assolutamente importante al momento, come Cina, India e Giappone.
Via | Electronista
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