Secondo un vecchio consulente di Apple, la nomenclatura utilizzata per i passati modelli sarebbe deleteria per gli stessi. In altre parole, il suffisso S darebbe un’idea sbagliata sul prodotto, penalizzando alla fine le vendite finali.
Ken Segall è stato un ex consulente per Apple, nei tempi d’oro di Steve Jobs. Nei giorni scorsi ha dichiarato che le convenzioni utilizzate da Apple sui nomi dei vari modelli di iPhone vanno contro i criteri di semplicità e naturalezza che contraddistinguono altri aspetti del marketing e del modus operandi della società di Cupertino.
Da iPhone 3GS, si sono succeduti dei modelli “S” ogni due anni, pratica – secondo Segall – troppo complessa e deleteria ai fini della considerazione che hanno gli utenti del prodotto stesso.
“Aggiungere una S sul numero del modello già esistente manda un messaggio di debolezza ai potenziali acquirenti”, scrive sul suo blog Segall. “Evidenzia il fatto che è un prodotto non del tutto nuovo, con pochi miglioramenti rispetto a quello passato.”
Segall ha lavorato per Apple sui brand dei prodotti per più di dieci anni, partecipando come Creative Director per la famosissima campagna Think Different con l’agenzia TBWA/Chiat/Day ed in seguito come consulente. Inoltre denuncia l’incoerenza con i nomi delle diverse proposte di Cupertino: l’azienda ha iniziato con il prefisso New con iPad di terza generazione, come se volesse inaugurare un nuovo corso. Tuttavia, incoerentemente con quanto fatto sui tablet, non ha dato la nuova nomenclatura agli iPhone, abbandonandola apparentemente del tutto con l’ultimo iPad di quarta generazione.
“Credo sia saggio ammettere che se cerchi una’automobile, cerchi quella del modello 2013, non la versione 2012S”, continua Segall. “L’importante è che hai a disposizione il modello migliore con gli ultimi affinamenti della tecnologia. Se merita di essere un nuovo modello, deve avere il suo nome specifico.”
Nonostante le corrette riflessioni di Segall, i dati di vendita di iPhone non sembrano dargli proprio ragione. Lo smartphone di Cupertino vanta di valori record di anno in anno, qualsiasi sia il nome utilizzato. Addirittura, lo stesso CEO Tim Cook ha dichiarato che ogni nuovo modello di iPhone ha venduto più di tutti i predecessori messi assieme.
Via | AppleInsider
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