Steve Wozniak è il co-fondatore di Apple, un elemento senza il quale il genio visionario di Jobs sarebbe andato sprecato e probabilmente la società di Cupertino non sarebbe mai nata. La sua idea di fondo sul funzionamento di Siri con le app di terze parti è geniale. Vediamo assieme di cosa si tratta.
Un video apparso poche ore fa sul canale di Florida International su YouTube vede Steve Wozniak discutere sul modo in cui dovrebbe evolversi Siri. L’assistente virtuale di Apple ha lanciato un nuovo trend nel mercato degli smartphone, ma questo potrebbe essere portato al massimo dell’efficienza introducendo la possibilità di utilizzare le proprie funzionalità anche con le applicazioni di terze parti.
Come sappiamo, Siri per funzionare si appoggia solamente alle applicazioni native di iOS, come Meteo, Safari, Promemoria, inibendo la possibilità alle applicazioni di terze parti di interagire con l’assistente virtuale. Questa regola dovrebbe cambiare secondo il co-fondatore di Apple.
La società di Cupertino dovrebbe fornire una serie di AppleScript, rilasciando le API con cui Siri funziona, in modo che l’assistente vocale possa rispondere alle situazioni più disparate, dipendendo anche dalle applicazioni che abbiamo installato all’interno del nostro dispositivo.
Nell’atto pratico potremmo chiedere a Siri: “Shazam, tagga questa canzone” ed il terminale interpretare l’input utilizzando l’app che abbiamo installato precedentemente.
Personalmente ritengo questa la reale evoluzione degli assistenti vocali del futuro. Ma quando arriverà fattivamente sui nostri dispositivi?
Via | CultOfMac
Leggi o Aggiungi Commenti