Spotify si sta affermando sempre di più nel campo dello streaming musicale, ma il suo business dipende troppo dalle case discografiche, le quali possono decidere le sorti di intere società. Per questa motivazione Spotify potrebbe introdurre un nuovo servizio di video streaming auto-prodotto.
Spotify è un servizio musicale ormai conosciuto da tutti, soprattutto dopo il suo lancio in territorio italiano poco più di un mese fa. Secondo fonti anonime ben informate, la società vorrebbe essere più indipendente nei confronti delle case discografiche e competere con colossi come Netflix nel campo dei contenuti video in streaming.
In particolare, secondo la fonte anonima:
Il piano originale di Spotify era quello di raggiungere una popolarità tale da poter “dettar legge” sui costi derivanti dalle case discografiche.
Questo non è però accaduto. Ci sono molti servizi concorrenti a quello offerto da Spotify ed anche quei servizi pagano le case discografiche per la stessa musica. In tal modo le case discografiche hanno una nuova fonte significativa di introiti e questa situazione fa sì che Spotify non possa avanzare pretese nei loro confronti.
Con la creazione di contenuti video multimediali autoprodotti però la situazione potrebbe cambiare e rendere la società più autonoma diventando essa stessa produttrice di contenuti.
Via | Cult Of Mac
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