Chi ama il jailbreak sa che Cydia è il posto migliore per trovare tweak ed applicazioni alternative per i propri dispositivi iOS. Nonostante la sua popolarità, non possiamo di certo ammettere che sia ben organizzato e funzionale per l’utilizzo immediato e Saurik ci spiega i motivi.
In un post su Reddit, un utente ha chiesto a Saurik (che possiamo definire come il creatore ed il gestore di Cydia) la possibilità di implementazione di ulteriori feature all’interno dello store virtuale di tweak e modifiche per iPhone, in modo tale da facilitare le ricerche in base alla popolarità dei contenuti.
“Se avessi il pieno controllo di tutti i contenuti su Cydia cambierei tantissime cose: per iniziare rimuoverei tutti i banner pubblicitari”, scrive in risposta Saurik. “Fanno schifo e confondono gli utenti, sviandoli dall’installazione dei pacchetti. Mi piacerebbe correggere tutti gli spazi non corretti nelle descrizioni dei pacchetti ed i messaggi incoerenti che si trovano all’interno.”
Saurik spiega che ha un controllo veramente limitato sui contenuti di Cydia, allo stesso modo in cui Firefox ha controllo su uno specifico sito. Potremmo dire che Cydia è solamente un web browser, che permette di navigare fra i vari tweak. Inoltre, controllare lo store virtuale andrebbe contro alla filosofia dello stesso, per sua natura libero da ogni supervisione, al contrario di App Store.
“Non volevo essere l’arbitro dei contenuti di Cydia”, continua Saurik nella sua risposta. “Ma adesso, qualche volta, mi piacerebbe intervenire per mantenere un giusto equilibrio fra le varie repository”.
Cydia è nato come store virtuale alternativo ad App Store, estremamente chiuso e controllato. Non avrebbe senso, secondo Saurik, creare un altro Store “blindato” pieno di controlli. Cydia ha senso così com’è, nonostante tutti gli aspetti negativi che ne conseguono.
Via | CultOfMac
Leggi o Aggiungi Commenti