Durante gli ultimi vent’anni di vita, Steve Jobs è stato in tutto e per tutto un “Mercedes man”, ossia un grande estimatore della nota società tedesca. Negli anni ’80 però, Steve si è avvicinato al mondo delle Porsche, e vi spiegheremo anche il perché.
Negli anni ’80 Jobs regalò una Porsche in premio al venditore che realizzò il maggior fatturato sui Mac negli States. Oltre a questo Apple sponsorizzò anche una Porsche 935 K3 durante la 24 Ore di Le Mans.
L’auto era una vera bellezza, dotata di ben 800 cavalli, 6 cilindri e motore boxer da 3.2 litri con doppia sovralimentazione. Alla guida c’erano a turno Allan Moffat, Bobby Rahal e Bob Garretson i quali facevano parte del Dick Barbour’s Racing Team.
Cosa significa avere a disposizione la sponsorizzazzione della società di Cupertino, la potenza di un’auto del genere ed un team di leggende alla guida? Significa che la prima “iCar” non poteva di certo fallire. Così purtroppo non è stato, visto che il team di Dick Barbour è stato costretto a ritirarsi dalla corsa con ben 13 ore di anticipo a causa di un pistone fuso. L’auto ha corso altre 2 volte, con scarsi risultati, classificandosi settima e come miglior risultato, terza.
Nel corso degli ultimi anni una copia della “iCar” ha corso su alcuni circuiti europei. La si può vedere in questo video, assieme ad una Porsche 934/5 durante una corsa-revival con auto degli anni 1979-1982 sul circuito tedesco del Nurburgring.
Non un’ottima figura per la prima iCar, la quale avrebbe meritato sicuramente miglior sorte, ma purtroppo si sa, la sfortuna fa parte delle corse. Probabilmente il concetto di iCar che aveva in mente Steve non era proprio questo, ma vedremo se in futuro il progetto prenderà forma.
Via | CultOfMac
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