La Federal Trade Commission (FTC) ha stabilito che Path dovrà pagare una multa di ben 800 mila dollari per essersi impossessata dei nostri dati senza la nostra autorizzazione ed inoltre la società verrà sottoposta a controlli sulla privacy ogni 2 anni per i prossimi 20 anni.
In molti ricorderete i problemi scaturiti l’anno scorso con Path: ai tempi scoppiò una polemica sul fatto che l’applicazione caricasse sui suoi server la nostra rubrica senza chiederci alcuna autorizzazione. Le lamentele furono così numerose che Apple corse ai ripari rilasciando un aggiornamento software per permetterci di autorizzare o negare l’utilizzo dei nostri dati alle applicazioni di terze parti e lo sviluppatore dell’applicazione fece altrettanto per far sì che nessun dato venisse più caricato su server esterni.
Oggi la FTC americana ha stabilito che per questo “inconveniente”, Path dovrà sottoporsi a dei controlli qualitativi sulla privacy attuati da una società esterna una volta ogni 2 anni per un periodo di 20 anni.
Inoltre, dal momento che tra i dati caricati senza il consenso degli utenti erano presenti anche dati di minorenni, la società dovrà pagare una multa di ben 800 mila dollari.
La Federal Trade Commission ha dichiarato:
Nel corso degli anni la FTC è stata vigile nel rispondere a un lungo elenco di minacce per la privacy dei consumatori: che si tratti di richieste di mutuo gettate nei cassonetti della spazzatura aperti, di informazioni sensibili di bambini apparsi su alcuni siti web, o di dati in chiaro mostrati sulle carte di credito. Questo accordo con la società mostra che non importa come le nuove tecnologie si evolveranno, in quanto l’agenzia continuerà a tutelare la privacy degli americani.
Via | MacRumors
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