In questi ultimi mesi, negli Stati uniti è stata messa di nuovo in discussione la legalità o meno del jailbreak, dello sblocco dei propri dispositivi o del rooting. La Corte Americana ha stabilito che dal 26 Gennaio 2013 molte di queste pratiche sarebbero diventate illegali, ma oggi la EFF ha deciso di chiarire la situazione.
Pochi giorni fa vi abbiamo parlato della sentenza americana che ha stabilito l’illegalità dello sblocco e del jailbreak dei propri dispositivi a partire dal 26 gennaio 2013.
La EFF (Electronic Frontier Foundation), non nuova alle cause inerenti alla “protezione” del jailbreak, ha oggi fatto chiarezza su cosa è illegale fare con i nostri dispositivi.
Innanzi tutto bisogna precisare che la sentenza americana riguarda al momento solo i dispositivi acquistati negli Stati Uniti e che quindi tutti gli iPhone, iPad o iPod Touch italiani sono esenti da questo divieto. Per quanto riguarda lo sblocco del telefono, esso è considerato illegale se il dispositivo è stato acquistato dopo il 26 Gennaio 2013, a meno che sia previsto dal proprio operatore telefonico.
Il jailbreak ed il rooting del proprio dispositivo saranno considerate pratiche legali fino al 2015 nel caso in cui si tratti di iPhone o un altro smartphone in generale. La pratica è invece considerata illegale se fatta su iPad o altri tablet.
La cattiva notizia però riguarda lo sblocco del terminale, ovvero se acquistiamo il dispositivo con un operatore accettando che sia utilizzabile solo con quell’operatore o solo con la nostra SIM e poi invece lo rendiamo utilizzabile con qualsiasi SIM. In questo caso la legge americana prevede:
- $2’500 di multa nel caso di un dispositivo sbloccato
- $500’000 e fino a 5 anni di carcere nel caso in cui il dispositivo venga utilizzato per fini commerciali
Ovviamente non ci si aspetta che un operatore telefonico faccia causa ad un singolo cittadino per aver sbloccato illegalmente il proprio dispositivo, ma è plausibile che i rivenditori di telefonia e tutte quelle persone che chiedono un compenso per poterlo fare, rischino molto di più ora che è entrata in vigore la nuova legge.
La norma verrà comunque ridiscussa entro la fine del 2014 per poter essere aggiornata o modificata. Fino ad allora le cose però rimarranno così:
- Jailbreak/Rooting di smartphones è legale
- Jailbreak/Rooting di tablets è illegale
- Sblocco di qualsiasi dispositivo acquistato prima del 26/01/2013 è legale
- Sblocco di qualsiasi dispositivo acquistato dopo il 26/01/2013 è illegale
Ribadiamo che queste regole valgono al momento solo per i dispositivi acquistati negli Stati Uniti e che quindi i dispositivi italiani sono esenti dalla nuova normativa americana (anche perché tutti gli iPhone venduti in Italia sono già sbloccati di fabbrica).
Per chi fosse interessato a firmare la petizione che mira a modificare o annullare la nuova normativa, può farlo qui.
Via | iDownloadBlog
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