Telecom Italia ha in programma una semplificazione dei piani telefonici introducendo una tariffa unica che agevolerà le chiamate verso i telefoni cellulari, penalizzando quelle verso i fissi. Di contro aumenterà il canone mensile.
Nel corso della giornata di oggi Marco Patuano, amministratore delegato di Telecom, ha tenuto un incontro con le associazioni dei consumatori illustrando tutta una serie di novità. Nello stesso evento aveva annunciato l’ampliamento delle reti 4G da parte di TIM, aggiungendo altre città alle 15 già esistenti.
Per quanto riguarda il settore dei fissi ci sono notizie che possono essere interpretate sia in maniera positiva che negativa, in base all’utilizzo che se ne fa del proprio terminale fisso. La manovra che attuerà Telecom nel 2013 prevede una semplificazione netta dei piani tariffari con una unica modalità che riguarda sia fissi che cellulari.
Attualmentea la tariffa prevede il pagamento di 9,90 centesimi al minuto per quanto riguarda le chiamate verso i cellulari, mentre 1,90 centesimi al minuto per quelle verso i fissi.
Dall’1 aprile 2013, gli utenti Telecom potranno effettuare tutte le chiamate, verso fissi e cellulari al prezzo di 5 centesimi al minuto, con scatto alla risposta di 5 centesimi, inferiore del 37% rispetto ai 7,94 centesimi che si pagano attualmente. Il canone, per adeguare l’offerta all’inflazione, aumenterà di pochi centesimi da 16,64 a 17,40€ ogni mese.
Telecom Italia è il primo operatore europeo a superare la storica distinzione tra chiamate fisse e mobili. Con questa importante novità intendiamo offrire ai nostri clienti una maggiore libertà nell’utilizzo della linea telefonica di casa.
La nuova tariffa base ha l’obiettivo di rendere più conveniente le chiamate verso i cellulari, anche se Marco Patuano non sembra considerare la netta penalizzazione che avranno gli utenti che praticano soprattutto telefonate verso i fissi, che rappresentano una maggioranza.
Via | Repubblica
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