L’App di cui ci occuperemo oggi è un libro interattivo per bambini, realizzato da Terra dei Colori Edizioni. Gambalunga e Il Pirata Senzanaso è uno splendido racconto che ci porterà a solcare l’isola magica Calabi-Yau, e i suoi abitanti del regno animale.
Gambalunga e Il Pirata Senzanaso è la via di mezzo fra un videogioco e un libro cartaceo. L’App vuole narrare una storia avvincente per bambini ed adulti, con il compito di ammaliare l’utente con i suoi protagonisti insoliti, che si troveranno a solcare i sette mari per portare in salvo un fanciullo, disperso nell’oceano.
La struttura dell’App è molto semplice, e ricorda quei libri a figure che sfogliavamo quando eravamo bambini. Le tecnologie odierne ci permettono, logicamente, di avere strutture più complesse rispetto ai disegnini tridimensionali che si “sollevavano” dai supporti cartacei, infatti Gambalunga e Il Pirata Senzanaso in alcune slide, farà uso di grafica bidimensionale e tridimensionale, supporterà fisica in tempo reale ed animazioni fluide e definite.
La storia, frutto della fantasia di Francesco Tosi, viene raccontata da voci narranti calde e profonde, che ci caleranno all’interno di un’atmosfera tropicale in una storia che potrebbe ricordare alcuni degli stereotipi pirateschi più diffusi.
TRAMA
Rakam è un pirata che non ha una mano, un orecchio ed il naso. Gli scontri con i più temibili mostri dei sette mari lo hanno reso invalido da più parti. Proprio per questo gli viene dato il nomignolo di “Senzanaso”. L’impavido pirata va all’assalto di una nave alla ricerca di un fantomatico tesoro, che non esiste. Sulla nave trova solamente una principessa ed il figlio neonato, che rapisce per vendetta.
L’obiettivo di Rakam è quello di dare in pasto il figlioletto neonato agli alligatori che alleva sull’isola di Calabi-Yau. La principessa per la disperazione si getta in acqua, mentre il figlioletto viene liberato da Palladicannone, il nostromo della nave di Senzanaso. Da questo punto della storia si attua un meccanismo intrigatissimo, governato dalla fauna della zona, che si adopera per venire in soccorso della principessa e del neonato.
Non mancano i dovuti colpi di scena e un finale aperto, che indubbiamente lascia spazio a nuovi episodi per dare un seguito agli avvenimenti irrisolti della trama.
INTERAZIONE
L’App di cui stiamo parlando è un libro interattivo, cioè una storia raccontata in maniera originale e senza dubbio personale. L’intreccio degli avvenimenti avviene seguendo delle scenette con una frase scritta e “letta” dalla voce narrante. Questa è prevista in sei lingue diverse: Francese, Giapponese, Spagnolo, Inglese, Tedesco ed Italiano. La selezione può essere affrontata dal menu delle opzioni, e avviene in maniera istantanea.
Dal menu delle Opzioni possiamo vedere, inoltre, una sorta di immagine che funge da “tutorial” per spiegarci le funzioni a disposizione, possiamo abilitare il suono, o diminuirne il volume.
All’interno della storia possiamo premere gli angoli inferiori del display per passare alla pagina successiva o precedente. Se premiamo sull’angolo superiore destro invece apriremo una pagina, gestibile inclinando a destra e sinistra il dispositivo, con tutte le diapositive delle pagine del libro. Premendo su una di queste ci sposteremo sulla pagina apposita.
Potremo interagire con le diverse pagine in modi tanto diversi quanto simpatici. Potremo sfruttare l’accelerometro del dispositivo per far muovere i nostri protagonisti sulla schermata o per gestire l’inquadratura, ed il touch per eseguire operazioni non troppo dissimili.
L’interazione con le pagine rappresenta sicuramente un punto a favore dell’App di Terra dei Colori Edizioni, dando un tocco in più rispetto ai libri tradizionali. Questa infatti punta, riuscendoci, ad intrattenere i bambini, ai quali è rivolta Gambalunga e Il Pirata Senzanaso, risultando alla fine gustosa anche per un pubblico più adulto.
TECNICA
La grafica dell’App è in stile cartoon, come si addice a racconti di questo tipo. Viene utilizzato un engine grafico che mischia elementi a due e tre dimensioni, con supporto di fisica, shader grafici e molto altro. Sono presenti 39 pagine diverse, con diversi supporti, con le quali si può interagire in maniera diversa.
In una delle tante, ad esempio, potremo far nuotare il pirata Senzanaso per farlo sfuggire da uno squalo (lo stesso che gli strapperà il naso) tramite l’uso dell’accelerometro. Al tempo stesso potremo scagliarlo da una parte all’altra dello schermo, e lo stesso reagirà in maniera diversa in base a dove verrà scagliato, alla resistenza mossa dall’acqua al suo peso e ad altri elementi fisici ben curati e gestiti dall’engine grafico.
Nel corso della nostra prova non abbiamo notato rallentamenti, bug, o crash dell’App, segno di un ottimo lavoro svolto dal punto di vista dell’ottimizzazione. Le musiche, però, sembrano essere troppo martellanti, dando una giusta connotazione caraibica all’atmosfera dei luoghi protagonisti della storia, ma al tempo stesso risultando troppo invasiva.
CONCLUSIONI
Gambalunga e Il Pirata Senzanaso è un libro interattivo con il quale trascorrere una buona mezz’ora in maniera spensierata in compagnia di uno o più bambini. La parte interattiva dell’applicazione sicuramente ammalierà il pargoletto, che si ritroverà da subito a giocare con gli arti degli animaletti presenti al suo interno e a muovere il dispositivo per notare i cambiamenti all’interno delle pagine.
La storia, narrata squisitamente e frutto della fantasia di Francesco Tosi, riuscirà a coinvolgere anche il pubblico più adulto, che si troverà a scorrere velocemente tra le pagine pur di arrivare al finale, e scoprire l’evolversi degli eventi. Purtroppo ci ritroveremo con un epilogo che lascia aperti molti interrogativi, segnale che probabilmente la trama verrà ampliata con episodi aggiuntivi, che la Terra dei Colori Edizioni rilascerà in un futuro prossimo.
Gambalunga e Il Pirata Senzanaso è disponibile su AppStore ed è compatibile con iPhone, iPod touch ed iPad. È un’App universale ed è ottimizzata per iPhone 5. Richiede iOS 5.1 o successivi per il corretto funzionamento.
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