iPhone 5 attualmente non ha a disposizione nessun tipo di jailbreak, e questa rappresenta una delle situazioni più critiche che il mondo del jailbreak abbia mai affrontato. Secondo l’hacker pod2g, questa potrebbe anche rappresentare la possibilità che Apple apra le porte in maniera nativa a tweak e personalizzazioni varie del sistema.
In una conversazione apparsa pochi minuti fa fra pod2g, Stefan Esser (i0n1c) ed altri, su Twitter balena quello che potrebbe essere il futuro di Apple nel mondo del jailbreak. Attualmente, infatti, non esiste né un jailbreak untethered per l’ultimo modello di iPhone, né la possibilità di farlo, per una chiusura forzata di Apple nei confronti dello stesso, e per la mancanza di exploit utilizzabili sul nuovo iOS 6.
pod2g, per chi non lo conoscesse, è uno degli hacker più importanti di tutta la scena del jailbreak mondiale, ha scoperto una serie di exploit, ed in passato ha preso parte al Chronic Dev Team. Il 27 dicembre 2011 ha rilasciato il jailbreak untethered di iOS 5.0.1 per tutti i dispositivi A4.
La situazione sembra drastica, e molto probabilmente lo è: ancora oggi non sono disponibili agli hacker ed ai dev-team degli exploit che possono essere utilizzabili con iPhone 5 ed iOS 6, per fornire un jailbreak stabile e sicuro. Nel tweet in questione, che inizia il dibattito su Twitter, l’hacker francese riporta testualmente: “Speranza: il fatto che non ci sia un jailbreak per iPhone 5 potrebbe spingere Apple ad aprire un po’ di più il loro sistema operativo a personalizzazioni e modifiche.”
Hopes: the fact that there’s no jailbreak for the iPhone 5 may push Apple to open a little more their OS for tweaks and mods.
— pod2g (@pod2g) Gennaio 3, 2013
La conversazione continua con numerosi utenti di Twitter: secondo i0n1c l’utenza “definibile geek”, che sta dietro alle varie personalizzazioni è inferiore all’1%, ed ad Apple non interessa in alcun modo, visto che coprirebbe una fetta di mercato irrisoria per quanto riguarda le vendite. Nonostante tutto pod2g afferma che conosce tanti utenti che sono passati al Galaxy S3 proprio per questo motivo, per l’interfaccia troppo statica di iOS che non consente alcuna personalizzazione, se non elementi veramente basilari.
Inoltre pod2g afferma che sarebbe meglio se Apple inserisse la possibilità di aggiungere le personalizzazioni non in maniera nativa, ma informando l’utente dei possibili rischi e problematiche che la cosa potrebbe comportare, lasciando scegliere all’utente stesso, tramite un’opzione dedicata, la possibilità di modifica o meno. Secondo lui, inoltre, è molto probabile che Apple stia pensando una soluzione di questo tipo.
Attualmente è disponibile un jailbreak di tipo untethered per iPhone 5, ma solamente per utenze con account da sviluppatore, che non sarà probabilmente mai rilasciato al pubblico. Sembra, purtroppo, che i vari dev-team si siano arresi ai colpi inferti da Apple nel tempo, che si è costantemente e perentoriamente accanita contro sviluppatori che hanno fatto quel che hanno potuto per mantenere vivo l’interesse del pubblico nei confronti del jailbreak, ma questo sembra non essere bastato.
C’è da dire che ci sono state molte situazioni nel corso degli ultimi anni che ci avevano quasi fatto disperare, ma poi il jailbreak è sempre arrivato, a volte puntuale, altre meno.
Sicuramente ci saranno delle sorprese in merito, e per scoprirle non allontanatevi dalle nostre pagine!
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