I Vini di Veronelli 2013 è un’App dedicata a tutti gli amanti del buon vino italiano, e racchiude al suo interno una sterminata mole di dati per quanto riguarda i più importanti produttori di vino del Bel Paese. Questa è la versione per il nuovo anno, con i nuovi vini, che non può mancare nel novero delle App di ogni enologo che si rispetti, ma potrebbe essere anche un buon espediente per stupire i nostri amici, ed ospiti a cena
“Il vino vuole partecipazione; e un grande vino, più ancora, la confidenza e l’affetto”. Non potevamo che iniziare la recensione con una frase di Luigi Veronelli, uno degli storici enologi italiani, direttore della rivista “Il Gastronomo”, che dal 1956 ha dedicato la sua stessa vita al vino, ed ai piaceri della tavola in generale.
Il Seminario Permanente Luigi Veronelli è stato fondato da alcuni vignaioli nel 1986 e ha lo scopo di fornire servizi da offrire al mondo della produzione, della distribuzione e del consumo enogastronomici, rendendo più accessibile la cultura dei vini e degli alimenti ad esso collegati ad un pubblico più vasto possibile. Il Seminario Permanente offre alle aziende che aderiscono un punto di riferimento per quanto riguarda l’organizzazione, l’esperienza tramite le proprie strutture e conoscenze, su questioni legate alle problematiche del settore.
L’App quindi va vista in quest’ottica. Il solo definirla App sembrerebbe quasi riduttivo, visto che di fronte abbiamo una vera e propria enciclopedia del vino italiano, perfettamente strutturata, con una mole indecifrabile di dati. Da AppStore possiamo leggere che I vini di Veronelli 2013 vanta un database di 13090 recensioni dettagliate di altrettanti vini, e dati su 1860 produttori, complete di tutte le informazioni necessarie per il fissaggio di un eventuale appuntamento.
Ma andiamo con ordine: potremmo dire che stiamo parlando della Wikipedia dei Vini Italiani, tale è la mole dei dati da considerare. L’App costa 7,99€ ed è rivolta a consumatori appassionati ed esperti e non, ed un prezzo simile è da giustificare per la precisione e la professionalità con cui vengono trattati i vari argomenti.
GUIDA
Una volta lanciata I vini di Veronelli 2013 ci troveremo di fronte un’interfaccia chiara e ben fatta, estremamente fluida anche su dispositivi non più all’ultimo grido. Nella parte bassa ci saranno i classici tasti delle App di iOS che ci permetteranno di raggiungere le varie sezioni.
Nella parte principale della schermata abbiamo una lista, su sfondo nero, dalla quale possiamo accedere a tutti i vini italiani, suddivisi per le regioni nelle quali vengono prodotti. Possiamo altresì scegliere di leggere l’Introduzione, che ci informa dell’incredibile lavoro svolto dietro a questa immensa raccolta di vini. Inoltre, dalla stessa lista, possiamo visualizzare la categoria inerente a “I Soli”, ovverosia i 20 vini dell’anno più apprezzati dal Seminario.
Il Sole è dato ai vini che più ci hanno emozionato, stupito o rallegrato, nel corso dell’anno, al di là del punteggio della degustazione
Selezionando una regione avremo a disposizione un’attenta catalogazione (stavolta a sfondo bianco, sempre molto piacevole dal punto di vista grafico) per permettere all’utente di rintracciare il vino di proprio interesse con maggiore semplicità. Ci saranno tre sezioni, in cima alle liste dei produttori di ogni regione:
- I Luoghi del Buon Bere: come dice il titolo, i posti in cui possiamo assaggiare vini di qualità
- I migliori Assaggi: i vini della regione considerati “Super Tre Stelle”, valutazione attribuita ad una singola annata di un vino, già ai vertici negli anni precedenti, con un punteggio superiore o uguale a 93/100
- I Grandi Esordi: i vini che entrano quest’anno nella guida, che hanno ottenuto un punteggio superiore o uguale a 91/100
Per ogni località abbiamo a disposizione una serie di informazioni indispensabili per catturare il nostro interesse, e magari prenotare una visita, tra cui: indirizzo, recapiti telefonici, indirizzo e-mail, giorni di chiusura, posti disponibili, ed addirittura il prezzo medio per un pasto completo.
Per i vini le informazioni disponibili sono a dir poco sterminate, segno di un lavoro certosino. Del vino viene detto praticamente tutto, e le varie informazioni sono semplicemente consultabili tramite la Legenda, veramente ben fatta e completa.
Tramite una serie di ideogrammi, infatti, possiamo conoscere tutte le informazioni inerenti al vino di nostro interesse, ad esempio: se il vino è bianco, dolce, rosato o rosso, l’annata consigliata, l’estensione del vigneto in cui è prodotto, il numero medio di bottiglie prodotte con un certo margine d’errore. Possiamo conoscere anche il tipo di botti in cui è stato contenuto nel processo di “elevazione”: se in botti d’acciaio, di cemento vetrificato, di legno più o meno pregiato, o in anfore di terracotta.
Logicamente i vini sono catalogati anche in base al prezzo a cui vengono venduti:
- Fascia A: fino a 7€
- Fascia B: da 7,1 a 10€
- Fascia C: da 10,1 a 15€
- Fascia D: da 15,1 a 20€
- Fascia E: da 20,1 a 30€
- Fascia F: da 30,1 a 40€
- Fascia G: da 40,1 a 50€
- Fascia H: oltre 50€
Per finire per ogni vino è stato dato un voto, segnalato dalle consuete stelline. La stellina rossa identifica un vino buono, le due stelline un vino ottimo, le tre stelline un vino eccellente. Ma quando sono azzurre le tre stelline assumono il valore di Super Tre Stelle, ovverosia un vino che supera la votazione di 92/100. Il valore massimo è dato dal Sole, che rappresenta una lista dei 20 vini migliori in assoluto.
Del vino possiamo sapere anche l’azienda agricola che lo produce, il luogo in cui viene coltivato, il proprietario dell’azienda e gli esperti che ne curano ogni dettaglio, oltre che le dimensioni del vigneto.
Premendo ad esempio sull’indirizzo possiamo vedere il luogo del vigneto sulla mappa (sfruttando il servizio cartografico di Apple), così come se premiamo sul numero di telefono partirà la chiamata (solo su iPhone, logicamente). Ogni collegamento potrà, in pratica, essere visualizzato nel modo più coerente possibile.
RICERCA
Se conosciamo già il vino di cui abbiamo bisogno di maggiori informazioni, possiamo effettuare una ricerca filtrando i risultati in maniera che non potremmo sperare più specifica. Possiamo ricercare il produttore in base al nome, al comune di residenza, alla provincia ed alla regione; inoltre possiamo restringere i risultati della nostra ricerca alle sole viticolture biologiche o biodinamiche, alle produzioni aperte anche nel week-end, alla possibilità di prenotazione o meno, di pernottamento e di acquisto diretto.
Se invece scegliamo di ricercare direttamente il nostro vino possiamo restringere i campi della nostra ricerca in base all’origine geografica del vino (in base ai vari marchi DOCG, DOC, IGT, Da Tavola), alla sua tipologia (rossi, bianchi, rosati, dolci), al giudizio dato dal Seminario, alla fascia di prezzo a cui viene venduto, ed alla sua annata.
INTORNO A ME
Se invece vogliamo semplicemente trovare un produttore di buon vino dalle nostre parti, l’App utilizza su richiesta il modulo GPS del nostro dispositivo per trovare la nostra posizione ed individuare su mappa le aziende vinicole a noi più vicine. Queste possono essere filtrate in base a quattro criteri di ricerca: apertura nei week-end, possibilità di visita su prenotazione, di acquisto diretto e di pernottamento. Una volta selezionato il produttore possiamo accedere a tutte le informazioni della Guida, che abbiamo spiegato poco sopra.
Purtroppo non possiamo accedere al servizio Mappe per le indicazioni stradali turn-by-turn direttamente dall’App. Se vogliamo andare in una località fra quelle suggerite dalla Guida, infatti, dovremo inserire l’indirizzo in maniera del tutto manuale sull’App Mappe.
SEGNALIBRI
I Vini di Veronelli 2013 permette di salvare nella pagina dei Segnalibri i nostri vini e i relativi produttori preferiti. Per ogni prodotto possiamo inserire una breve descrizione personale ed alcune foto, che potremo visualizzare nelle nostre consultazioni successive, premendo l’iconcina del segnalibro blu che si trova sulla destra di tutti i nostri vini preferiti.
CONCLUSIONI
I Vini di Veronelli 2013 non è un’App, bensì è un’enciclopedia tascabile (ma non per questo limitata) di tutti i vini degni di menzione prodotti attualmente in Italia. La mole di informazioni è praticamente sterminata. Per ogni vino è possibile sapere praticamente tutto delle sue fasi di lavorazione, dei vigneti in cui vengono coltivate le viti da cui viene prodotto, dalle metodologie usate nella fase di “elevazione”.
Ma non è tutto! L’App possiede anche le informazioni per contattare direttamente i produttori, per fissare appuntamenti e per l’acquisto diretto del prodotto nei vigneti stessi. Insomma, I Vini di Veronelli 2013 è l’App di riferimento per tutti gli enologi, o aspiranti tali, che hanno bisogno di avere informazioni sempre a portata di mano sui vini disponibili nella zona in cui si trovano.
L’interfaccia semplice, fluida e curata inoltre, permette un facile approccio anche a chi, forse, non ne “mastica” particolarmente: ad esempio al semplice turista che vuole assaggiare un buon vino in una zona che logicamente non conosce, od al semplice utente che vuole far colpo sui propri invitati offrendo il miglior vino della propria zona.
In questi casi I Vini di Veronelli 2013 è semplicemente LA guida che vi permetterà di stupire i vostri ospiti, o di passare una giornata in tranquillità all’interno delle realtà vinicole più suggestive e tradizionali del nostro Bel Paese.
I Vini di Veronelli 2013 è disponibile su AppStore ed è compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 5 (è ottimizzata per la risoluzione del display di quest’ultimo), iPod touch (dalla terza generazione in poi). Richiede iOS 4.3 o successivi per il corretto funzionamento.
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