Nel corso della giornata di oggi l’U.S. Patent and Trademark Office ha invalidato, in via definitiva, uno dei brevetti cardine su cui si basavano le accuse contro Samsung nel più importante processo fra i due colossi antagonisti.
Il brevetto sul pinch-to-zoom di Apple è stato invalidato oggi dalla USPTO in via definitiva, dopo che veniva rifiutato in istanza preliminare l’8 Dicembre scorso, come avevamo riportato in questa notizia.
Il brevetto è stato portato all’attenzione dell’USPTO da Samsung stessa, nel tentativo di rafforzare le motivazioni per la ripetizione del processo contro Apple, che la vedeva costretta a dover pagare una sanzione alla società di Cupertino di oltre 1 miliardo di dollari. L’USPTO ha annullato tutte le 20 richieste di Apple relative al brevetto N. 7.844.915, dopo un riesame dello stesso.
Lucy Koh, lunedì scorso, ha negato a Samsung la possibilità di un nuovo processo, ma la decisione, in seguito agli avvenimenti accaduti nella giornata di oggi, potrebbe venire presa in riesame tramite un ricorso da parte della società sudcoreana. Durante il processo infatti la giuria aveva ritenuto colpevole Samsung di aver violato il brevetto annullato oggi con praticamente tutti i suoi dispositivi mobile, eccetto due.
Nel corso del mese di Ottobre la USPTO aveva invalidato ad Apple altri importanti brevetti (anche se meno decisivi ai fini dei risultati giuridici nei vari processi in corso), fra cui quelli relativi al rubber-banding.
Apple e Samsung continueranno le loro udienze in settimana nel processo presieduto dal giudice Lucy Koh. Si aspetta in particolar modo la sentenza finale sui danni che dovrebbero essere sanzionati a Samsung per la violazione dei brevetti. E con il rinvenimento di queste ultime notizie la situazione sembra farsi sempre più incerta.
Via | AppleInsider
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