Eccoci tornati al nostro appuntamento con le DashCode Guides. Inizio subito con lo scusarmi per il periodo di pausa, ma era dovuto ad impegni personali. Qualche giorno fa ho ricevuto una mail da parte di un nostro utente che voleva avere maggiori informazioni riguardo alla pubblicazione in AppStore delle WebApp che abbiamo trasformato in applicazioni native con i tutorial delle precedenti puntate, ed un metodo per proteggere queste app dal mondo della pirateria. Ebbene oggi vorrei fare chiarezza proprio su questi punti.
1. Per avere una certezza riguardo alla pubblicazione delle WebApp in AppStore, mi sono rivolto direttamente a fonti interne ad Apple e sicuramente affidabili. Mi hanno confermato, che non ci sono problemi per quanto riguarda la pubblicazione di una WebApp, purchè siano state compilate rispettando il metodo che abbiamo visto nella 3° Guida. In rete si trovano molti altri metodi che a prima vista potrebbero apparire uguali al nostro, ma alcuni vanno ad eseguire processi in background, mentre altri vanno ad interferire con le nuove versioni firmware essendo stati pensati solo per il primo 2.0. Sono molte le WebApp che si trovano in AppStore, spesso non si notano perchè intelligentemente celate dietro un velo di finta App. Per esempio la maggior parte delle applicazioni della categoria News sono WebApp, semplici Lettori di Feed RSS, facilmente realizzabili seguendo la nostra 2° Guida.
2. Debuttando in AppStore con un’applicazione a pagamento, molti sviluppatori si preoccupano del fenomeno della pirateria. Sotto questo punto di vista, ci sono molti metodi per difendersi, ma sono pochi quelli che resistono davvero. Si parla ovviamente di metodi a pagamento e oggi ne analizzeremo due. Il primo va applicato a livello Obj-C Xcode e si tratta di Kali Anti-Piracy, sviluppato dal RipDev, risulta uno dei migliori software contro il cracking. Il secondo si applica a livello HTML DashCode ed è Encript HTML Pro. Sia il primo che il secondo sono facilmente accettati da Apple.
Se ne aveste bisogno, qui c’è la guida in formato PDF
Ringrazio tutti per averci seguito anche oggi in questa breve ma intensa guida. Concludo invitandovi a seguire il blog per le prossime puntate di questa rubrica. Per approfondimenti sulle attività in corso nei CorsLab potete visitare questo sito, mentre per qualsiasi chiarimento o suggerimento potete contattarmi direttamente per email,
Andrea Corsini per iSpazio.net
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