Negli ultimi 18 mesi, Apple è stata presente più volte in tribunale per diverse cause legali inerenti per la quasi totalità dei casi ai brevetti. Vista l’evoluzione del marcato della tecnologia, le aziende depositano sempre più spesso le proprie proprietà intellettuali col fine di scoraggiare, giustamente, qualsiasi intento di copiatura da parte di qualche azienda concorrente.
Apple non è da meno e in questi anni ha depositato domande di brevetti come non mai. Le cause in corso con Samsung e Motorola Mobility non mostrano segni di una immediata fine, ma sembra che Apple d’ora in poi avrà una cosa in meno di cui preoccuparsi.
L’azienda ha infatti stretto un accordo legale con HTC, azienda taiwanese produttrice di ottimi smartphone, con la quale ha avuto nel corso degli anni qualche diatriba. I primi contrasti tra le due società sono iniziati nel marzo del 2010 anche se a ben vedere in questi anni la “rivalità” tra le due si è smorzata. Le due società hanno ora posto fine a qualsiasi contrasto tramite la firma di un accordo decennale che copre l’utilizzo degli attuali brevetti e quelli futuri che verrano riconosciuti a ciascuna azienda.
Peter Chouu, CEO di HTC, ha espresso la sua piena soddisfazione per tale accordo, affermando che la sua compagnia potrà ora concentrarsi sull’innovazione invece del contenzioso. Anche Tim Cook, CEO di Apple ha espresso dichiarazioni positive. I dettagli specifici dell’accordo non sono ancora stati resi pubblici. L’accordo potrebbe si segnare la fine dei contenziosi tra le due parti, ma questo non pone fine a tutti gli altri e numerosi processi in cui Apple è attualmente coinvolta.
E’ ampiamente accettato che l’attuale sistema brevettuale è orientato più alla protezione delle invenzioni e dei prodotti meccanici, risultando non adeguato a gestire l’attuale era digitale, ma Apple e HTC hanno dimostrato che gli accordi possono essere raggiunti se viene trovato un terreno comune.
Via | Redmondpie
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