Arrivano buone nuove direttamente da San Francisco, città che come al solito ospiterà il JailbreakCon, la conferenza che per il rilascio di ogni nuova versione base di iOS unisce i jailbreakers di tutto il mondo. I principali esponenti della scena si trovano già riuniti per portare avanti lo sviluppo del jailbreak di iOS 6, il quale, stando a quanto trasmettono svariati tweet, è stato assegnato ad una nuova figura: Joshua Tucker.
Quando pod2g annunciò pubblicamente qualche giorno fa che per problemi personali non sarebbe stato il vero punto di riferimento nello sviluppo del jailbreak per iOS 6 tutti gli appassionati si sono decisamente lasciati prendere dal panico. Ieri, 29 Settembre, giorno d’inizio del WWJC 2012, le cose sembrano aver preso un verso decisamente differente poiché pod2g si trovava a San Francisco in un appartamento condiviso con svariati appassionati attivi nella scena, fra cui quello che a quanto pare sarà lo sviluppatore principale che violerà le difese di iOS 6: Joshua Tucker.
Joshua Tucker, conosciuto su Twitter con l’acronimo joshmtucker, è un giovanissimo studente sviluppatore di svariati tweak che vi abbiamo proposto nel corso del tempo, fra cui Check, Reveal e Callbar. A quanto pare però le sue passioni sono molteplici, fra cui anche la sicurezza di iOS. Quest’ultima sarà l’obiettivo che Tucker, supportato dal Chronic Dev Team, tenterà di infrangere per rendere disponibile la pratica del jailbreak agli utenti di tutto il mondo. Un tweet di pod2g lo conferma:
I due sono attualmente a lavoro insieme ad altri esperti (fra cui anche planetbeing) e le piccole indiscrezioni che ci giungono dai loro tweet sono sicuramente molto positive. L’allegro gruppo a quanto pare ha verificato in prima persona alcune vulnerabilità che non sono state annullate da Apple nella nuova versione di iOS 6, lasciandoci ben sperare in una possibilità di jailbreak su tutti gli iDevice che montano tale versione. Tenete ben presente che ciò non vuol dire che il jailbreak untethered di tutti i dispositivi Apple verrà rilasciato a breve, ma aver individuato già le vulnerabilità ideali per iniettare eventuali exploit è già un grosso passo avanti.
Fra i tweet che ci arrivano dalla permanenza di tali esperti nella città di San Francisco per l’evento non passa sicuramente inosservato il ruolo importante assegnato al giovane Tucker, il quale, insieme a pod2g, sembra esser riuscito ad installare Cydia addirittura su iPhone 5.
Possiamo ben sperare? Ovviamente si. Vi ricordiamo che il Chronic Dev Team ci ha regalato la possibilità di effettuare il jailbreak su dispositivi melamuniti montanti iOS 5.1.1, i quali attualmente consentono benissimo di sopperire ogni tentazione di passare alla nuova versione aggiornata. Il JailbreakCon ci darà comunque nuove info a breve, quindi non vi allontanate!
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