In queste ore ci arrivano moltissime news riguardanti l’ultimo nato in casa Apple. Tutte queste informazioni rischiano di confonderci ulteriormente le idee, anche se son sicuro che molti di voi sosterranno che sarà esattamente vero il contrario. Unboxing, video confronti e pareri personali fanno vacillare le nostre convinzioni.
Leggendo qualche commento in rete ho notato che in molti hanno deciso di cambiare il colore del dispositivo. Anche io inizialmente ero convinto di prendere la versione black, ma devo dire che man mano che passano le ore, il bianco inizia a recuperare terreno. Tralasciando le pure e semplici considerazioni personali, mai come quest’anno bisogna considerare l’aspetto economico prima di cimentarsi nel tanto sospirato acquisto. I prezzi ufficiali italiani non sono ancora usciti, ma sono bastati pochi rumors per “regalarci” dei piccoli momenti di panico.
Come sostenevo da qualche settimana, iPhone 5 sarà il primo iPhone a sfondare la soglia dei 700€ per la versione “base”. Chi vi scrive crede che il prezzo finale per la versione 16GB sia di “soli” 709€, ma consideratela più una speranza che una certezza. Proprio il modello da 16GB è quello che personalmente ho deciso di acquistare, vuoi per il prezzo, vuoi per un puro e semplice discorso di “rivendibilità” finale. Ma come? Non hai ancora preso il nuovo iPhone e pensi già a rivenderlo? Ebbene si, per chi cambia telefono ogni 12 mesi (se non prima) questo è un aspetto da considerare.
Quest’anno vendere iPhone 4S non è stata certamente una passeggiata. Questa cosa è stata maggiormente evidente per chi ha deciso di prendere i modelli top di gamma. Il mio iPhone 4S 16GB White preso al Day One è andato via dopo 2 giorni di trattative a 480€, un prezzo che considerando il valore iniziale di 659€ mi lascia decisamente soddisfatto. Purtroppo questa fortuna non è capitata a chi ha deciso di vendere il suo 64GB, i prezzi per questo modello sono in caduta libera. Sui vari mercatini online si vedono prezzi assurdi, 429, 440, quando va bene si riesce a spuntare un prezzo di 550€, delle cifre assolutamente inadeguate al valore iniziale del dispositivo.
Chi decide di acquistare un iPhone usato non guarda troppo caratteristiche come lo storage interno o la presenza di accessori, vuole solo risparmiare, quindi anche il modello da 16GB va più che bene. Detto questo iniziamo a rapportarci al nostro futuro terminale. Comprare la versione entry level è sicuramente una scelta azzardata, ma non per questo meno giusta. Inutile continuare a leggere il mio pensiero se disponete di un comodo e pesante portafogli a fisarmonica, in questo caso puntate direttamente al 64 e tanti auguri, ma chi ha deciso di “investire” il proprio denaro in maniera coscienziosa dovrà considerare attentamente le mie parole.
Prima vi dicevo che il 16GB potrebbe essere una scelta azzardata, questo perché tra video e App sempre più pesanti, i 16 GB (che poi sono meno di 14 se non erro) potrebbero essere veramente pochi. Personalmente ho deciso di limitare il mio parco App a solo quelle che uso veramente. Una scelta difficile ma che personalmente ritengo vincente. Se sapete riconoscere quello di cui avete veramente bisogno, i GB a vostra disposizione aumenteranno magicamente. Stesso discorso per la musica. Tolti i quintali e quintali di musica che mi porto dietro da una vita, ho deciso di portarmi dietro solo pochi brani sapientemente selezionati. Per tutto il resto c’è iTunes Match.
Il punto dolente sono sicuramente le foto ed i video. In questo caso mi limito a consigliarvi di scaricarle di tanto in tanto sul vostro pc/mac, ma devo dire che non sempre ci si riesce facilmente. Concludendo ritengo che sia proprio il modello da 16GB quello più indicato per le esigenze di un fruitore medio, il 32 sembra troppo esoso e del 64 preferisco proprio non parlare. Se anche voi amate cambiare device ogni 12 mesi e siete già proiettati alla futura versione S, puntate dritti al 16GB.
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