L’interminabile battaglia legale che vede coinvolti i due produttori sembra essere ormai giunta all’atto finale. Entro la fine di questa settimana il giudice deciderà chi tra le due parti abbia violato i brevetti.
La vicenda, che ormai si protrae da mesi, vede Apple e Samsung al centro di una agguerrita battaglia legale a suon di violazione di brevetti. Entrambi i produttori hanno infatti avanzato una richiesta di giudizio in quanto alla base ci sarebbero delle violazioni di proprietà intellettuali coperte da copyright. Oggi Apple ha presentato un documento di circa 100 pagine contenente alcuni informazioni importanti che potrebbero aiutare i giudici nella decisione.
Uno sguardo da vicino ai documenti, rivela che la società ha una argomentazione forte e convincente che potrebbe condurre ad una sentenza favorevole. In essa sono infatti contenute le ragioni per le quali Apple è stata costretta a citare in giudizio Samsung. In particolare sono contenute le elaborazioni realizzate da Apple che mostrano le differenze dei prodotti Samsung pre e post annuncio dell’iPhone.
Principalmente le motivazioni si concentrano sull’interfaccia grafica utente del sistema operativo. Una delle testimonianze più interessanti sul processo di progettazione è stata fornita da Jinyeun Wang, senior executive designer di Samsung, il quale è stato responsabile della realizzazione delle icone per la linea di smartphone Galaxy. Wang rivelò che il processo di costruzione fu estenuante e il team lavorò intensamente per la creazione di qualcosa di innovativo.
Dopo che l’iPhone venne annunciato, diversi colleghi manifestarono la loro ammirazione per il telefono di Apple e allo stesso tempo la loro ansia circa la qualità del loro lavoro. Il team di Wang fece un tour de force di tre mesi per recuperare e gli avvocati Apple descrivono questo periodo come il “periodo di copia intensa delle caratteristiche dell’iPhone”. L’aspetto dei telefoni Samsung sia hardware che software dopo la presentazione dell’iPhone sono obiettivamente simili al terminale di Apple. Le icone introducono angoli arrotondati, superficie riflettente e modelli di colore simili.
Il giudice Lucy Koh che ha seguito il processo per tutti questi mesi, aveva già consigliato alle parti di trovare un accordo prima della sentenza finale in quanto questa provocherà danni per entrambe le aziende coinvolte. La giuria che deciderà sulla vicenda sarà composta da nove persone, sette uomini e due donne e sul piatto c’è un risarcimento milionario. Anche Samsung ha presentato una richiesta di risarcimento per violazione da parte di Apple di alcuni brevetti registrati.
Via | Cultofmac e Corriere della Sera
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