Quella che vi stiamo per raccontare è una vicenda alquanto particolare: Henri Helminen, un giovane finlandese ha avuto la spiacevole sorpresa di ritrovare il suo nuovo iPhone di soli 90 giorni nella tasca posteriore dei pantaloni alle prese con un vero e proprio incendio.
Come tutti sappiamo, le batterie al litio (in caso di gravi malfunzionamenti) possono davvero esplodere o emettere enormi quantità di fumo. Ed è proprio quello che è capitato a questo ragazzo diciassettenne della Finlandia. Come si può vedere dal video che vi stiamo per mostrare (registrato dalla telecamera di sicurezza del posto dove lavora il ragazzo), l’iPhone inizia a fumare appena Henri scende dal furgone. La reazione istintiva è stata quella di buttarlo a terra, con il dispositivo ancora fumante. A quanto afferma il ragazzo, prima di questa particolare vicenda il telefono ha sempre funzionato in maniera impeccabile.
La risposta alla domanda che vi ho posto nel titolo la trovate adesso: secondo la fonte infatti, tutta la vicenda si è svolta un pò troppo vicino al quartier generale Nokia, per essere presa sul serio. Non è comunque la prima volta che una batteria al litio si comporta in questo modo, sia se parliamo di iPhone sia se ci riferiamo a qualsiasi altro dispositivo elettronico.
Comunque sia continueremo a seguire la vicenda e vi terremo informati sui fatti, intanto vi lasciamo mostrandovi il video in questione.
Via | 9to5Mac
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