Il fenomeno iPhone è cresciuto a dismisura negli ultimi anni. Per come la vedo io è cresciuto anche troppo, con schiere di persone che comprano questo prodotto solo perché è di moda o perché è l’oggetto del momento. Personalmente lo uso sin da quando l’alluminio regnava incontrastato sulla sua scocca e non era presente neanche l’App Store, ma sono felice anche per chi ha scoperto il melafonino solo da pochi mesi.
Lo smartphone di casa Apple ha generato (e continua a generare) una serie di discussioni che non avranno mai fine: in molti lo difendono, altri lo criticano aspramente, ma quello che sicuramente non si può negare è che iPhone ha veramente cambiato il modo di usare un telefono cellulare. Il cambiamento ha generato un fenomeno veramente curioso che merita di essere evidenziato nella giusta maniera.
Spiegarlo non è semplicissimo, ma proverò a farlo senza fare troppi giri di parole. Quanti accaniti possessori e utilizzatori di iPhone riescono ad usare altri telefoni cellulari? Avete più preso in mano un altro telefono di vecchia generazione e provato a scrivere un SMS? Non vi nascondo che per me è diventato leggermente più difficile di prima.
Naturalmente non vi parlo di altri smartphone, ma di un semplice telefono con tastiera fisica, di quelli in stile Nokia da 40€. Parlando con qualche amico possessore di iPhone ho avuto modo di riscontrare la stessa difficoltà. Mi sembra superfluo dire che la mia è un pochino una forzatura, ma che la realtà non è poi tanto diversa da quello che vi ho descritto.
Passare da iPhone al Nokia 3330 (gran telefono) è naturalmente un passo da gigante e forse anche un paragone non troppo “indovinato”, ma alla fine i due telefoni dovrebbero fare fondamentalmente le stesse cose, eppure se provate vi renderete conto che non è poi così semplice riuscirci.
Scrivere gli SMS è la cosa che trovo più difficile, numeri e lettere non mi tornano e anche usando il T9 rischio di fare confusione e di sentirmi leggermente “costretto”. Il mio non vuole essere un articolo da fanboy, ma voglio semplicemente invitarvi a provare.
Siamo ormai diventati schiavi di un pezzo di vetro e metallo? Riusciremo mai a staccarci da questo “giocattolo” iper tecnologico” compagno di mille avventure? A voi l’ardua sentenza!
Leggi o Aggiungi Commenti