Benché Steve Jobs avesse notoriamente stroncato l’idea di un pennino per l’iPhone durante la presentazione del gennaio 2007, Apple è sempre stata attiva nella ricerca di nuove idee come per l’appunto l’input basati su penne.
Unwired View mette in evidenza un paio di domande di brevetto depositate alla fine del 2010 e pubblicate solo oggi, nelle quali viene mostrato come l’azienda abbia continuato lo studio per l’applicazione di un aspetto ottico e tattile ad una penna.
L’idea di base è quella di una penna che si avvale di un piccolo sensore ottico sulla punta della penna che consentirebbe di tracciare, sullo schermo di un dispositivo, dei disegni che risulterebbero invisibli all’occhio dell’utente. La penna potrebbe anche incorporare altre tecnologie come sensori di pressione, accelerometri e giroscopi per aiutare a determianre l’orientamento e il movimento.
Oltre all’implementazione di un sensore ottico, Apple suggerisce che potrebbe integrare dei sensori tattili per ricevere informazioni riguardo al tocco dell’utente sulla penna. L’azienda ha puntato molto sul sistema touch e la domanda di brevetto pubblicata oggi descrive come un attuatore tattico incorporato in una penna, potrebbe fornire informazioni anche all’utente. L’utente fino ad ora può solo interagire con una superficie rigida del touchscreen. Un dispositivo di input in grado di generare feedback tattili può aiutare gli utenti a navigare tra i contenuti visualizzati sullo schermo del display e fornire una esperienza più realistica.
Tuttavia è bene precisare che non vi è alcuna prova che Apple stia esaminando seriamente l’opzione di incorporare una stilo nei suoi prodotti, ma resta chiaro che la società sta pensando su come un classico pennino possa essere utilizzato in nuovi modi.
Via | Macrumors
Leggi o Aggiungi Commenti