Tutti i clienti statunitensi che hanno acquistato un iPod classic, shuffle, touch o nano tra il 12 settembre 2006 e il 31 marzo 2009 stanno ricevendo una mail in questi giorni per informarli che una vecchia causa del 2005 ha raggiunto lo stato di Class Action.
La denuncia in questione accusava la società Cupertino di voler creare un monopolio attraverso iTunes, i DRM e i propri dispositivi multimediali. Tutto era nato quando RealNetworks aveva lanciato sul mercato un servizio denominato Harmony che consentiva nell’acquisto di brani musicali sul RealPlayer Music Store e la conversione dei file nel formato FairPlay supportato da iTunes, l’unico compatibile con i lettori multimediali iPod, insieme agli mp3. Dopo aver accusato RealNetworks di adottare tecniche da hacker, Apple ha rilasciato successivamente un firmware per i suoi dispositivi, bloccando il trasferimento dei file attraverso Harmony.
Dopo circa otto anni, anche se ora iTunes vende brani senza DRM, il giudice della Corte Distrettuale della California del Nord ha assegnato al procedimento legale lo stato di class action, per cui gli utenti potranno eventualmente ottenere un risarcimento in denaro. La lista dei modelli di iPod interessati è abbastanza importante. Si va dagli iPod nano di prima generazione all’iPod touch di seconda generazione, passando per il Classic da 160GB e per la special edition dedicata agli U2. Ora vedremo come si risolverà questa faccenda e ovviamente vi terremo aggiornati.
Via | iPodnn
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