Il 24 Febbraio scorso Apple è stata costretta a sospendere i servizi push legati ad iCloud in Germania a causa dell’ingiunzione da parte di Motorola. Per notificare i propri clienti dell’accaduto, la società californiana ha realizzato una pagina di supporto in cui veniva specificato che a causa dell’azione legale di Motorola – per la presunta violazione di alcuni brevetti – l’azienda era impossibilitata nell’offrire servizi di push email a chiunque avesse un account iCloud o MobileMe in Germania.
Per rimediare al disagio, Apple presentò una richiesta ufficiale per poter ripristinare il servizio. Tuttavia, oggi arriva la conferma ufficiale da parte della Corte di Mannheim che ciò non sarà possibile.
Si tratta di una decisione che se da una parte può essere compresa – viste le pretese avanzate da Motorola – dall’altra lascia i clienti tedeschi senza un servizio molto utile. Ricordiamo, infatti, che mediante le notifiche push i dispositivi iOS sono in grado di segnalare la presenza di nuove email senza che sia necessaria un’interazione da parte dell’utente.
A questo punto sarà interessante vedere come si evolverà il rapporto tra Apple e Motorola che, ricordiamo, non riguarda soltanto questa specifica vicenda. Apple e Microsoft, infatti, hanno presentato una richiesta ufficiale alla Commissione Europea che sta attualmente indagando sul presunto abuso da parte del produttore americano di alcuni brevetti riguardanti degli standard di mercato che starebbero limitando la concorrenza. Senza poi dimenticare le note vicissitudini legate all’acquisizione di Motorola da parte di Google.
Sembra insomma che ci siano tutti i presupposti per vedere ancora diversi “dispetti” reciproci da parte delle due aziende.
Via | TheNextWeb
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