Marketplace, un noto media americano, ha pubblicato i primi dettagli di una rara visita guidata ad una delle fabbriche Foxconn. Dopo aver visto il resoconto della visita all’interno egli stabilimenti eseguita da un’altra emittente americana, Marketplace è riuscito ad ottenere l’assenso per eseguire un tour all’interno di uno degli stabilimenti del produttore cinese. Vediamo quali sono le impressioni raccolte in questa visita.
I dipendenti FoxConn avevano delle preoccupazioni per gli aumenti di stipendio promessi dall’azienda per Marzo e che non sembrano avere avuto l’effetto desiderato; i manager dell’azienda sembrano appoggiarsi ancora su forme discriminatorie di nepotismo fra i lavoratori, preferendo alcuni lavoratori rispetto ad altri.
“Molti di loro hanno avuto rapporti molto difficili con il diretto superiore”, ha detto Schmitz. ”e ritengono che questo genere di vigilanza vada ingiustamente a punire i lavoratori per il mancato raggiungimento delle quote”
Le condizioni lavorative attuali sono più curate di quanto spesso leggiamo in notizie ed articoli in merito. Gli operai hanno avuto adeguate sedie e non lavorano più in piedi o seduti su sgabelli. Una situazione che sembra più moderata di quella riscontrata in precedenza, anche se molti sospetti insinuano che Foxconn potrebbe nascondere i veri problemi nel momento in cui entrano terzi all’interno dell’azienda, minacciando i lavoratori di essere licenziati se parlano in maniera negativa con giornalisti o altri esterni.
Le accuse si sono sempre focalizzate sul binomio FoxConn ed Apple ma i dubbi sulle condizioni dei lavoratori rimangono anche per le strutture che producono i prodotti di altre aziende. Dell, HP, Microsoft, Nokia, Sony e nessun altra azienda si sono fatte avanti in maniera significativa per affrontare la situazione o per cercare di migliorare le condizioni di lavoro in queste fabbriche.
Per concludere, vi mostriamo un breve video di Marketplace durante il tour all’interno di una delle fabbriche:
Via | Electronista
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