In una recente intervista rilasciata a Bloomberg Businessweek, il CEO e co-fondatore di Google, Larry Page ha parlato senza freni della propria società e del rapporto con Apple in particolare, affermando che le apparenti “liti continue” sono solo uno show, dato che “per molte aziende è utile avere una sorta di nemico naturale contro il quale poter competere.”
Oltretutto Page ha evidenziato certi dettagli privati, come il suo rapporto con l’ex CEO di Apple Steve Jobs, il quale lo aveva incontrato prima della sua prematura morte: “Abbiamo avuto una piacevole conversazione. Le abbiamo sempre avute quando dovevamo discutere riguardo a qualcosa. Il fatto che volesse passare del tempo con me era un vero onore”.
Ritornando ad un tema attuale e classico, Page parla delle vicende giudiziarie che vedono protagoniste le due società: è ormai da mesi che Google afferma che il denaro andrebbe investito nell’innovazione e non negli avvocati, e questo è anche il pensiero di Page:
Credo che solitamente un’azienda si dedichi al “non innovare” quando è verso la fine del proprio ciclo vitale o non ha fiducia nella propria capacità di competizione.
Larry Page rilascia alcune dichiarazioni anche riguardo a Facebook:
“I nostri amici di Facebook hanno importato davveromolti indirizzi Gmail ed esportati zero, sostenendo che gli utenti non possiedono tali dai, il che è un’affermazione alquanto ingannevole. Un giorno importi tutti i tuoi contatti Gmail in Facebook e quello dopo non te li lasciano esportare: è chiaramente per ragioni di concorrenza.”
Infine il CEO di Google afferma che secondo lui “è sempre meglio puntare in alto. Non conviene guardare troppo la concorrenza. Meglio concentrarsi su ciò che è possibile fare e su come rendere il mondo migliore”.
Via | TheVerge
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