Molti utenti hanno chiesto ad Apple di implementare la famosa funzione ‘pull-to-refresh‘ in Mail e nelle altre applicazioni native iOS. La funzione, che si trova in Tweetbot, Facebook e in molte altre applicazioni di terze parti, consente di aggiornare sullo schermo le informazioni semplicemente “tirando” verso il basso l’intera interfaccia.
Ma a giudicare dal rapporto del designer Dustin Curtis, non sarà facile vedere presto questo aggiornamento integrato nelle applicazioni native iOS. Il motivo? Beh, a quanto pare perché Twitter ne detiene il brevetto.
Curtis sottolinea che il pull-to-refresh è una funzione coperta da un brevetto dal titolo “Meccanica dell’interfaccia utente”, che riporta l’ex sviluppatore di Tweetie, Loren Brichter, come inventore. E poiché Twitter ha acquistato Tweetie due anni fa, Twitter possiede di fatto questo brevetto.
Forse nessuno capisce i pericoli connessi all’uso dei brevetti e della proprietà intellettuale di altri, meglio di Apple, quindi non sarei sorpreso se questo è ciò che ha tenuto l’azienda di Cupertino lontana dall’utilizzo del “pull to refresh” nei propri prodotti per iOS, commenta lo stesso Curtis.
Si spera che Apple possa in qualche modo riuscire a vedersi concedere in licenza l’invenzione, perché potrebbe davvero migliorare l’esperienza utente in applicazioni come Mail e Safari.
Voi che ne pensate? Vi piacerebbe poter utilizzare questa rapida gesture nelle applicazioni native di iOS?
Via | idownloadblog
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