Come certamente saprete, Apple e Samsung stanno battagliando dentro e fuori i tribunali di mezzo mondo a causa di presunte violazioni di brevetti. E non si vede certamente una fine rapida della questione nel breve periodo. Ma quello che forse non sapete è che Apple è stata più volte vicina, due anni fa, ad evitare questa situazione.
Un po’ a sorpresa, infatti, emergono interessanti novità riguardo le origini della contesa legale in corso trai due colossi della telefonia mondiale. Secondo quanto si è appreso da una recente sentenza della Corte federale della California, Apple, tra luglio e settembre nel 2010, ha cercato più volte di incontrare i rappresentanti di Samsung, per evitare il contenzioso che adesso vede protagoniste le due società.
Ecco un estratto di questo documento:
Il 4 Agosto 2010, i rappresentanti di Apple si sono incontrati con i rappresentanti di Samsung in Corea e hanno mostrato loro una presentazione dal titolo “Uso di brevetti Apple negli smartphone Samsung“. Questa presentazione ha sottolineato la copia da parte di Samsung dell’iPhone e ha individuato due dei brevetti in questione (i brevetti ‘002 e ‘381) dando un formale avviso a Samsung circa la violazione di questi ultimi, e di tanti altri.
I documenti depositati da Apple parlano di altri 3 tentativi da parte di Apple di entrare in contatto con i coreani per dare la possibilità a Samsung di rimuovere dal suo hardware ciò che era ritenuto in palese violazione della proprietà intellettuale di Apple, prima di portare la questione in tribunale. Ma, come abbiamo scoperto lo scorso aprile, Samsung ha fatto orecchie da mercante.
L’ultima indiscrezione emersa, è quella che Apple abbia chiesto una royality di 15 dollari a dispositivo per terminare l’azione legale. Ma, visti i precedenti, dubito fortemente che qualcosa si smuoverà in casa Samsung. Almeno per ora.
Via | idownloadblog
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