Cominciano a diventare pressanti le richieste da parte degli investitori che chiedono ad Apple di ottenere un dividendo visti i risultati eccezionali che la società sta registrando in questo periodo e l’immensa liquidità di cui dispone Apple. Tuttavia secondo molti esperti questa non sarebbe una mossa saggia da parte di Apple. Cerchiamo brevemente di capirne il motivo.
Le aziende hanno poche opzioni quando si tratta di distribuire denaro in eccesso. Possono investirlo in nuovi progetti, acquisire aziende, riacquistare parte delle azioni, o pagare dividendi in contanti. Di tutte queste opzioni, però, pagare un dividendo agli azionisti è probabilmente l’idea peggiore. Ci sono, infatti, un sacco di ragioni per le quali avviare una azione di questo tipo sarebbe ridicola.
- Apple è la compagnia dal tasso di crescita più alto nel mondo
La prima questione concerne la dinamica degli utili. Apple è l’azienda in più rapida crescita nel S&P 500. Inoltre, data la dimensione della società e il ritmo della sua crescita, l’S&P 500 sarebbe quasi a crescita zero senza l’apporto di Apple. La casa di Cupertino rappresenta una delle storie di crescita più forti che possiamo aver mai visto nella storia aziendale. Il contante pagato in dividendi è denaro che non può essere reinvestito in nuova crescita. - Ma la possibilità di nuovi dividendi non attrarrebbe nuovi investitori?
C’è da dire innanzitutto che una parte di questa crescita sarebbe coperta dalle vendite di azioni di molti “growth investor” (quel tipo di fondi che puntano all’espansione dell’azienda più che alla possibilità di ottenere dividendi). Tuttavia bisogna anche considerare anche il tipo di investitori che si andrebbero a richiamare. Infatti un’operazione di questo tipo chiamerebbe a raccolta molti fondi di investimento attratti dalla possibilità di ricchi dividendi, i cosiddetti “dividend investor“. Questo vorrebbe dire Apple vedrebbe cambiare molto il proprio asset azionario. Se Apple avviasse un dividendo, le richieste di aumenti di tali dividendi nei prossimi anni arriverebbero puntuali e la società si troverebbe bloccata in una politica “dei dividendi” che potrebbe non essere in grado di sostenere e che sicuramente non è nelle corde di Apple. - Ma Apple ha talmente tanta liquidità da potersi permettere di pagare i dividendi ed investire nella crescita.
Purtroppo questo argomento pro-dividendo non è consistente. Infatti Apple potrebbe in questo momento certamente fare un discorso di questo tipo, ma chi può garantire che tutto ciò continuerà a valere nel lungo periodo? Apple potrebbe non disporre in futuro di un’immensa liquidità e, come abbiamo detto prima, continuare ad essere pressata dagli investitori che si aspettano un dividendo, sì, ma che vorrebbero che quest’ultimo possa essere stabile e prolungato nel tempo. - Effetto clientela
Ok, Apple è Apple. Supponiamo che sia in grado ora e nel futuro di pagare senza problemi i dividendi. Già, ma quanto offrire ai propri azionisti? Secondo “l’effetto Clientela” gli azionisti dai redditi alti preferisco dividendi bassi. Mentre le categoria a reddito più basso preferiscono via via dividendi più alti. Sarebbe un bel grattacapo per i dirigenti Apple stabilire il valore del dividendo, cosa che potrebbe distogliere i vertici societari da decisioni strategiche estremamente più importanti legate ad i futuri prodotti. Secondo un analisi di Matt Rosoff un buon dividendo potrebbe essere di circa 2$ ad azione. Tuttavia lo stesso analista fa notare come questo genere di dividendo su compagnia comparabili ad Apple non ha avuto grandi margini di miglioramento sul prezzo delle azioni, anzi, spesso ne ha costituito un freno.
Secondo Warren Buffett gli azionisti Apple potrebbero ottenere un dividendo in qualunque momento, e di qualunque portata. Apple infatti anche oggi si appresta a toccare un nuovo massimo storico. Attualmente siamo alla cifra record di 563,62 $ ad azione. Solo nella giornata di oggi il titolo Apple ha guadagnato più di 11 dollari ad azione. E le prospettive di crescita, come possiamo vedere da un confronto tra le azioni Apple e lo Standards and Poor sembrano parlare chiaro.
Tuttavia ecco una semplice considerazione. A meno che non siate i peggiori investitori al mondo, in questo momento vendendo una parte dello stock delle vostre azioni ne ricavereste certamente un sostanzioso guadagno. Inoltre, è possibile ottenere tale dividendo ogni volta che si vuole. E’ ragionevole aspettarsi che le azioni non potranno continuare a crescere a questo ritmo per sempre, ma le previsioni di crescita danno ancora Apple sulla cresta dell’onda per tutto il 2012.
Via | BusinessInsider
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