La tutela della privacy e l’accesso non consentito a dati sensibili da parte di aziende sono argomenti di cui ci è capitato di parlare più volte. Tuttavia, stando a quanto riportato da Fox News, una nuova bufera potrebbe a breve scatenarsi, questa volta con protagonista Facebook. Sembra, infatti, che quest’ultimo riesca ad avere accesso agli SMS degli utenti che hanno installato sul proprio dispositivo l’app mobile del famoso social network.
La notizia è stata riportata da Fox News che a sua volta ha fatto riferimento a quanto reso noto dal Sunday Times. Secondo quest’ultimo, Facebook avrebbe dichiarato di aver utilizzato informazioni contenute negli SMS di vari utenti, al fine di ottenere indicazioni per il lancio di un servizio di texting sul proprio network. L’accesso sarebbe stato reso possibile attraverso l’applicazione nativa che gli stessi utenti avevano installato sul proprio dispositivo mobile.
Sempre secondo quanto riportato dal quotidiano, tale pratica sarebbe stata utilizzata non soltanto da Facebook, ma anche, su altri siti, quali ad esempio Flick, Baddo e Yahoo!. Tutte ree di aver avuto invaso la privacy dei propri utenti mediante la lettura di SMS presenti sugli smartphone nei quali erano installate le proprie applicazioni native.
Purtroppo non è la prima volta che riportiamo notizie di questo tipo, e nonostante il tanto clamore di volta in volta suscitato, al momento non sembra che siano state attuate degli accorgimenti adeguati per limitare l’accesso a dati sensibili e alla privacy di ognuno di noi. La stessa Facebook, interpellata sulla vicenda, non ha al momento voluto rilasciare una dichiarazione pubblica.
Via | Redmondpie
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