Strano e quasi improponibile (penseranno i più) il confronto che viene proposto in un recente articolo di CNet, che paragona due titoli “uguali” sviluppati però per differenti ambienti di gioco. Stiamo parlando di Fifa, un titolo eccezionale che detiene la leadership attuale come miglior gioco di calcio per gameplay e completezza, ma che presenta delle grosse differenze di prezzo tra iOS e PS Vita che, forse, potrebbero non essere completamente giustificate.
E’ questo che prende in esame CNet, mettendo a confronto le due versioni di Fifa per iOS (attualmente a 0,79€) e per PS Vita (44,90€).
Seppure l’ambiente di sviluppo sia diverso, entrambi i team che hanno lavorato alla versione per iPhone e per PS, hanno fatto decisamente un ottimo lavoro. Ciò su cui maggiormente si focalizza l’attenzione è proprio il prezzo, troppo elevato per la console portatile di Sony. In effetti, anche considerando le differenze, più o meno rilevanti, delle due “console”, è chiaro che la differenza di prezzo comincia a diventare un po’ eccessiva.
Considerando che attualmente Fifa su App Store è in sconto a 0,79€, allo stato attuale il titolo per PS Vita è circa 40 volte più alto che per iOS. Ma questa differenza ne vale effettivamente la pena?
La consolle Sony vanta sicuramente uno schermo più ampio (da 5″) e dei controlli fisici, un particolare che i game player su iPhone rimpiangeranno sicuramente. La PS Vita ha uno schermo OLED con risoluzione 960×544 e 221ppi contro il retina di Apple che di ppi ne possiede 326.
Caratteristiche dei dispositivi a parte, i due giochi differiscono prevalentemente per la grafica, il gameplay e per la fluidità dei movimenti che sulla console giapponese occupano un gradino decisamente più alto rispetto allo smartphone di Cupertino ma che è da valutare attentamente se rappresentano una giustificazione al sovrapprezzo di oltre 40 volte.
Qui di seguito vi proponiamo due video girati dal gruppo di CNet che mettono a confronto iPad e PS Vita:
C’è da considerare però che stiamo paragonando una console di gioco – esclusivamente studiata per questo – ad uno smartphone, il cui “comparto gaming” va forse ben oltre ciò che ci si potrebbe aspettare. Per come la vedo io, gli smartphone, seppure siano già ad un livello di gaming davvero elevato, rappresentano ancora un ambiente acerbo per i grandi titoli, ma l’evoluzione è già in atto.
Che le differenze tra due device che nascono per svolgere funzioni differenti ci sia, è un qualcosa di naturale, ma se il distacco comincia a non valere più la differenza di prezzo, allora bisognerebbe un po’ rivalutare le proprie esigenze. Più che criticare il prezzo di Fifa per PS, che per la qualità e lo sviluppo potrebbero anche starci, c’è da considerare piuttosto il fatto che ha contro un altro ambiente che propone prezzi decisamente più competitivi e che si basa su uno standard da 0,79€ (o poco più). Si chiama iOS, in questo caso, ma che in generale si può estendere a tutti gli smartphone, dispositivi alla portata di tutti.
Non sono un incallito giocatore e su iPhone mi reputo più un casual gamer che altro. Tuttavia tra i due ambienti (smartphone e PS), se dovessi giocare ad un titolo piuttosto importante, continuerei a preferire lo smartphone. Se ho voglia di giocare ad un grande gioco, per goderne grafica, colonna sonora, gameplay, effetti, longevità, preferirei la mia cara e affidabile console fissa e la qualità di un grande schermo, cosa che i dispositivi mobili non offriranno forse mai. Ma ognuno, per fortuna, ha il proprio punto di vista e a voi spetta il giudizio finale!
Via | CNet
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