Ghost Trick: detective fantasma è un gioco molto insolito rispetto alla norma in quanto l’inizio del gioco coincide con la fine della vita del protagonista. Molti lo conosceranno già poichè è stato sviluppato per la console portatile Nintendo DS ed attualmente riadattato per iPhone. Noi di iSpazio l’abbiamo provato per voi.
Il gioco, realizzato dalla Capcom, appena avviato procede subito catapultando il giocatore nell’avventura, senza la possibilità di scegliere nessuna configurazione di difficoltà (tale opzione non è contemplata dai produttori), ne tantomeno le impostazioni audio desiderate. Il protagonista si ritrova senza vita, riverso sul pavimento, ma stranamente in condizione di pensare e vedere il susseguirsi dei fatti successivi la sua morte. Una voce fori campo ci conferma il decesso ed inizia a spiegarci come affrontare la nuova condizione di esistenza nel mondo dei defunti, insegnandoci alcuni “trucchetti” che ci permetteranno di interagire con l’ambiente circostante.
Tramite un tutorial “forzato” che coincide con il primo capitolo del gioco, è possibile imparare ad usare tutti i “trick” a disposizione dell’anima del protagonista ancora anonimo a causa della amnesia provocata dalla prematura scomparsa. In poche parole sarà possibile possesere alcuni degli oggetti inanimati presenti nell’ambiente e fargli svolgere alcune “funzioni”, come ad esempio far suonare una chitarra, aprire un ombrello, spostarsi attraverso i cavi telefonici tra due ambientazioni diverse. Lo scopo è cercare di scoprire l’identità del protagonista e capire il motivo per cui si è stati uccisi, cercando di vendicarsi prima dell’alba.
Il titolo, anche se apparentemente gratuito in App Store, consente di giocare solo fino alla conclusione del secondo capitolo. A quel punto il giocatore sarà in grado di decidere se l’avventura e la particolare tipologia di gioco l’hanno coinvolto abbastanza per procedere all’acquisto dei capitoli successivi (probabilmente una ventina) al costo di 7,99 €.
Durante il gioco è possibile accedere al diario del protagonista nel quale saranno indicate tutte le informazioni riguardo l’andamento del caso, con particolare riguardo per la descrizione dei personaggi fin ora incontrati e dei luoghi visitati.
Per concludere l’intera vicenda non sarà solo necessario effettuare alcuni semplici gesti, ma bisognerà aguzzare l’ingegno per studiare “strategie” atte a modificare il normale corso degli eventi a nostro vantaggio (ovviamente le quest non sono impossibili proprio a causa dell’utilizzatore finale a cui è dedicato il gioco).
Quindi per chiunque si aspetti un complesso gioco investigativo, magari sulle orme del famoso “Broken Sword” (anch’esso riscritto per essere giocato su dispositivi iOS), potrebbe rimanere deluso, ma ha ampiamente modo di testarlo prima di procedere all’eventuale acquisto.
Lo strano modo di interagire con gli oggetti sviluppato per Ghost Trick rende però l’avventura insolita ed interessante, capace di affascinare in pochi attimi il giocatore che, incuriosito dall’esito della storia, sarà spinto a continuare il titolo. Purtroppo il costo troppo elevato potrebbe scoraggiare l’acquisto, anche a causa della presenza del gioco per piattaforma NDS, facilmente emulabile su PC.
Ghost Trick: detective fantasma è compatibile con iPhone 3GS, iPhone 4, iPhone 4S, iPod Touch (terza generazione), iPod touch (4a generazione) e iPad. Richiede l’iOS 4.3 o successivi ed è localizzato in italiano.
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