La società britannica ARM Holdings ha presentato la sua nuova linea di processori a 64 bit dedicandosi in modo particolare a smartphone potenti e dispositivi server. L’ultima novità è che anche AMD potrebbe iniziare a sfruttare questa nuova gamma di processori.
Le nuove CPU a 64 bit saranno denominate ARMv8 e per ora si conosco solo pochi dettagli. Atlas e Apollo, questo il nome in codice dei processori che eseguiranno anche codice a 32 bit, scritto per i precedenti processori ARM, garantendo però il massimo delle prestazioni in modalità 64 bit.
Sono pochi i dettagli rilasciati dall’azienda che lo scorso Novembre 2011 ha comunicato al mondo i suoi prodotti in fase di sviluppo. Il target di questi processori è sicuramente alto puntando direttamente a super-smartphone, ma anche a dispositivi server e probabilmente desktop e notebook.
ARM è da anni nel mondo dei processori, disegnando l’architettura di quest’ultimi e affidandone la costruzione a terzi. Tra i suoi clienti si possono vantare grandi aziende quali Texas Instruments, Qualcomm e Nvidia. Fra le altre aziende un altro grande produttore di processori sarebbe interessato a stringere una collaborazione.
Il noto produttore AMD, che da anni ha focalizzato il proprio business sull’architettura X86, potrebbe presto accordarsi con l’azienda britannica sulla creazione di una nuova linea di processori. Infatti AMD, con il sistema HSA (Heterogenus System Architecture) ha puntato su una architettura che permetterà la creazione di CPU personalizzate in base alle richieste dei partner.
Il sodalizio tra ARM e Apple è da anni consacrato con la produzione dei processori A4 e A5 per dispositivi mobili quali iPhone e iPad. La probabilità di vedere l’ARMv8 nelle future generazioni di iPhone e iPad sono elevate garantendo quindi prestazioni notevoli.
Via | Macity
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