Come forse avrete appreso da notizie precedenti, all’inizio di questa settimana un cliente con un iPhone si è recato in un Apple Store per richiedere assistenza, ma dopo qualche giorno iniziò a ricevere sul suo iPhone alcuni messaggi di iMessage indirizzati al ragazzo della Genius Bar che lo aveva aiutato.
Sembra che il Genius abbia inserito la sua SIM card nell’iPhone del cliente per effettuare alcune prove non ufficialmente autorizzate per cercare di risolvere il problema del cliente. Apple ha spiegato però che il presunto problema di sicurezza non era un bug, bensì è stato il risultato di una non corretta applicazione del protocollo di assistenza.
Natalie Harrison, una rappresentante di Apple ha fornito la seguente dichiarazione:
Si tratta di una situazione estremamente rara che si è verificata poiché un dipendente non ha seguito la procedura corretta di servizio e ha usato la propria carta SIM quando l’atto di inserire la propria carta personale in un iPhone del cliente non è ovviamente una procedura approvata da Apple.
Un certo numero di clienti hanno segnalato problemi simili causati da iMessage, ad esempio ad alcune persone alle quali è stato rubato l’iPhone continuano a ricevere dei messaggi anche dopo una cancellazione remota e la disattivazione della carta SIM.
Questa è ovviamente una situazione fastidiosa e che non sembra avere una facile risoluzione. Apple infatti come soluzione al problema indica di disattivare e riattivare iMessage dalle Impostazioni, cosa purtroppo impossibile nel caso di un telefono rubato.
Via | Macrumors
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