Qualche mese fa venne intentata una class action contro alcune importanti aziende americane come Apple, Google, Adobe, Intuit, Pixar, Lucasfilm e Intel. Le aziende coinvolte sono accusate di prendere accordi sui propri dipendenti, promettendo di non assumere l’una i dipendenti dell’altra. Sembra che il Dipartimento di Giustizia USA abbia trovato delle prove concrete.
TechCrunch ha ottenuto un documento del Dipartimento di Giustizia, che vedete in alto. Dal documento si leggono le mail scambiate tra i capi di Pixar, Apple, Palm e Adobe in cui ci si accorda appunto di non assumere i dipendenti delle altre compagnie coinvolte.
L’accordo permetterebbe alle aziende di assicurarsi i propri dipendenti, ostacolandone la mobilità e risparmiando eventuali aumenti di stipendio. I ricorrenti chiedono i danni per ogni dipendente che ha lavorato per uno degli imputati nel corso degli ultimi quattro anni dello scorso decennio.
La causa civile sarà ascoltata dal giudice Koh a San Jose a partire 26 gennaio 2011. Gli imputati, tra cui Apple, hanno chiesto che il caso sia respinto, affermando che il Dipartimento di Giustizia non ha trovato trovato “alcuna cospirazione globale” e che questi accordi bilaterali sono stati separati.
Via | 9to5Mac
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