La BBC ha recentemente dato notizia che gli scienziati della Northwestern University stanno apportando modifiche agli ioni di litio al fine di modificare la durata delle batterie, portandole ad un’autonomia 10 volte superiore all’attuale con tempi di ricarica di 10 volte inferiori agli standard odierni. Questo risolverebbe in modo definitivo il problema più grave che affligge i dispositivi elettronici.
Bisognerà avere ancora un po’ di pazienza, si parla di un lustro per poter usufruire di questa innovazione. In pratica sembra che frugando tra “milioni di minuscoli buchi” che hanno una larghezza tra i 20 e i 40 nanometri, cambiando il movimento e la densità delle celle agli ioni di litio, si riuscirebbe ad aggiungere durata alla batteria e a velocizzare il processo di ricarica. Il prototipo del laboratorio della Northwestern può essere caricato in soli 15 minuti e con una singola carica la durata raggiunge una settimana.
Il dottor Harold Kung, scienziato responsabile del progetto, ha spiegato che la velocità e la densità degli ioni possono essere modificate utilizzando diversi materiali durante il processo di produzione della batteria. Secondo Kung, anche dopo 150 ricariche, che corrispondono a circa 1 anno di funzionamento, la batteria resterebbe ancora 5 volte più efficace delle attuali batterie al litio presenti sul mercato. Purtroppo in questo caso si deve ancora utilizzare il condizionale perchè al momento, dopo 150 ricariche, la batteria deperisce e non è garantito il perfetto funzionamento, ma nell’ambito di uno studio del genere possiamo solo aspettarci interessanti miglioramenti.
Via | BGR
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